Duro colpo per gli amanti della Honda, con la notizia che ha già diviso gran parte dell’opinione pubblica.
Essere dei tifosi della Honda in questo momento non è per nulla semplice, con la casa giapponese che non sta riuscendo a portare avanti il proprio glorioso nome nel mondo del motorsport. In MotoGP la stagione 2023 è stata semplicemente fallimentare, con Marquez e Mir che non sono mai stati competitivi e con il fenomeno sei volte campione della classe regina che ha già fatto i primi test con la Ducati Gresini. 
Inoltre nelle altre categorie la situazione non è stata di certo delle migliori. Xavi Vierge e Iker Lecuona non hanno mai lottato per le posizioni di rilievo in Superbike e nel motocross il fenomenale Tim Gajser si è infortunato a inizio anno, non potendo così difendere in alcun modo il proprio titolo mondiale del 2022.
La Honda dunque ha bisogno di rinnovare quanto più possibile il proprio assetto legato alle moto da corsa, con i prototipi che un tempo erano il fiore all’occhiello della casa. Per fortuna in terra nipponica non ci si è di certo scoraggiati per questi risultati negativi, ma si è pronti come non mai a lottare per poter migliorarsi anche e soprattutto sul mercato.
Ecco infatti come mai si sta puntando moltissimo sulla moto di serie, in particolar modo sugli scooter. Con la SH 125 la Honda ha ottenuto dei risultati strabilianti sul mercato e per questo motivo è pronta a rilanciarsi con delle sensazionali novità. La decisione deriva dalla voglia di venire incontro alle esigenze dei giovani, sempre più vogliosi di un mondo più ecologico.
La Honda diventa “green”: pronta una rivoluzione per il 2030
Essendo oggi la gamma degli scooter uno dei grandi punti di forza della Honda, è normale che si stia cercando di perfezionarla sempre di più provando così in tutti i modi a diventare sempre più ambiti e richiesti sul mercato. Oggi questi mezzi usati prettamente in città sono molto amati in versione elettrica ed è per questo motivo che il futuro della casa giapponese sarà sempre più ecosostenibile. 
A spiegare la decisione che in futuro rivoluzionerà il mercato della Honda è stato Katsushi Inoue, overo i senior marketing officer, oltre che il responsabile dello sviluppo elettrico. Quest’ultimo ha dato vita a una conferenza, assieme a Daiki Mihara, il responsabile di unità di sviluppo del business elettrico, nella quale ha annunciato che il progetto della Honda sarà quello di dare vita a 30 nuovi modelli di moto e scooter elettrici entro il 2030.
Questo comporterà a una produzione di 4 milioni di moto ogni anno, numeri che dimostrano come la Honda voglia fare sul serio per quanto riguarda il rinnovamento e la transizione ecologica. Naturalmente sono in molti a non essere del tutto felici, perché la Honda si sa che è uno di quei marchi che ha fatto la storia del motociclismo, anche grazie alla potenza del suo motore. Il futuro però non si può di certo fermare e i primissimi innovativi modelli saranno pronti per imporsi sul mercato dal 2026.