2023 col botto per la FIAT. La casa torinese pronta a fare tanti regali ai suoi automobilisti. I suoi “pezzi da 90” a prezzi economici
Con l’inizio del nuovo anno è inevitabilmente tempo di grandi propositi e programmi, anche per le case automobilistiche. Per tutti gli appassionati di motori ci sono già degli importanti appuntamenti da segnare sul calendario, con attese e importanti uscite. La parola d’ordine per gli automobilisti, ovviamente, è “risparmio”, vista la crisi economica dovuta alla pandemia e lo scoppio della guerra in Ucraina, con conseguenti risorse limitate e innalzamento dei prezzi di gas e benzina. 
Risparmio, dicevamo, senza però dimenticare anche affidabilità e prestazioni. Quando si parla di auto, e di unire un costo contenuto ad un veicolo comodo, affidabile, pratico e dai costi contenuti non si può certamente esimersi dal parlare dei modelli FIAT.
La casa torinese è la regina delle utilitarie made in Italy, e anche per il 2023 è pronta a scendere in pista con nuovi modelli…e che modelli! Ancora una volta infatti la FIAT è pronta ad affidarsi a marchi che nel corso dei decenni hanno fatto la storia della casa automobilistica e che fanno parte da tempo dell’identità FIAT. Nonostante i decenni, questi modelli continuano ad essere in produzione e ad essere tra le vetture più amate dagli automobilisti italiani, che potranno godersi per il 2023 le nuove versioni rimodernate e riviste con tutti i canoni della modernità.
FIAT pronta a calare il poker d’assi: le vetture per il 2023
La FIAT è pronta a lanciare quattro delle vetture che hanno fatto la storia del marchio nel corso del 2023.
Si parte dall’utilitaria per eccellenza, entrata nel cuore degli italiani e diventata vera icona: la Panda. La nuova versione verrà prodotta in Serbia nello stabilimento di Kragujevac. Sono già stati annunciati alcuni importanti cambiamenti: grazie al nuovo design, si tratterà di una versione più lunga rispetto al passato (4 metri contro 3,69 metri). E’ previsto che ne venga prodotta inizialmente una versione economica, con un motore da 60 kW e batteria Svolt cinese da 40 kWh. E’ in programma però anche una variante potenziata con motore da 80 kW e batteria da 50 kWh, che dovrebbe entrare in produzione nel 2026 quando con la normativa Euro 7 la Panda attuale dovrà essere accantonata. 
La Panda non è l’unico pezzo da 90 pronto a fare il suo ritorno. Anche la Fiat Punto infatti potrebbe essere riproposta, con alcune modifiche sulla motorizzazione per far si che possa rientrare in tutte le norme anti-inquinamento che pongono un limite alle emissioni. Il tutto ovviamente provando a mantenere un prezzo di vendita in linea con le aspettative.
Potrebbe essere riproposta anche la storica FIAT Topolino, non senza critiche vista la “lontananza” del primo modello. Questo ritorno non è ancora stato confermato ed è ancora immerso nel dubbio, ma nei prossimi mesi dovrebbero esserci notizie.
Confermato invece il ritorno della Fiat 600, che potrebbe essere un Suv urbano compatto, con design migliorato e più rifinito. Anche gli interni riprenderanno questa variante più sportiva. Avrà batterie da 52 kWh con un’autonomia di 350-380 chilometri, ma con la possibilità di inserire qualche chilometro in più. La Fiat, insomma, lavora sul futuro affidandosi al proprio passato.