Attenzione a fidarti troppo del navigatore: c’è chi ha rischiato la vita! Ecco cosa è successo: il video fa paura
Viaggiare negli ultimi anni è certamente diventato più semplice. Non solo perché si hanno vetture sempre più comode e performanti, ma anche e soprattutto perché difficilmente oggi si corre il rischio di perdersi. Se prima bisognava affidarsi a senso dell’orientamento, informazioni, e scomode e ingombranti mappe stradali per il vostro viaggio in auto, oggi vi basta sintonizzare il vostro navigatore. 
Il navigatore è stata una vera rivoluzione: vi indica perfettamente sul momento dove andare, guidandovi nel percorso e segnalandovi anche la durata dello stesso, e quanto tempo vi manca prima di raggiungere la vostra meta. E’ possibile seguire le indicazioni sia guardando il monitor, che indica dove girare e mostra a livello visivo il percorso, sia anche sentendo le indicazioni che contemporaneamente vengono date dalla voce registrata del navigatore. Insomma, impossibile sbagliarsi…giusto?
Non esattamente. Chiunque abbia familiarità con i navigatori sa anche che, sebbene siano in generale molto attendibili e dei veri salvavita, capita spesso e volentieri che anche loro “incappino” in degli errori. Lavori in corso in tempo reale non segnalati sull’applicazione, un incidente che ha bloccato traffico e corsie, difficoltà a rilevare un percorso particolarmente fuori mano o dove i sensi di circolazione sono stati cambiati da poco tempo…insomma, prendere la strada sbagliata e dovere in un secondo momento fare il famoso “ricalcolo” del percorso per tornare in carreggiata non è poi così raro. Per questo è sempre bene non fidarsi alla cieca del navigatore ma guardare con attenzione cartelli e strade con i propri occhi indipendentemente da dove si dica di andare.
Solitamente, gli errori del navigatore si limitano solo a fare perdere del tempo nel proprio viaggio, “dilatando” i tempi di arrivo. Altre volte, però, può davvero rappresentare un pericolo, come nel caso della nostra storia.
Disavventura negli Stati Uniti: rischia la vita per colpa del navigatore
Guidare in condizioni atmosferiche complicate è sempre pericoloso e necessita sempre di molta cautela. Ne sanno qualcosa oltre oceano, dove freddo e gelate hanno colpito la popolazione. Ad Indianapolis, una donna è finita per sprofondare in acque gelide dopo che per chilometri aveva guidato su un lago ghiacciato. Il motivo? Proprio il Gps.
La trentatreenne infatti, seguendo le indicazioni della voce del navigatore, e avendo poca lucidità, aveva abbandonato il percorso sicuro sulle strade asfaltate per immergersi in un lago ghiacciato pensando fosse una strada, visto che l’acqua ghiacciata aveva raggiunto l’altezza del marciapiede traendo in inganno. Andando verso Nord, come ha suggerito il navigatore, la donna si è trovata di fronte ovviamente un punto morto, e ha provato a tornare indietro. Ad un certo punto però il ghiaccio ha ceduto facendo sprofondare l’acqua sotto il canale. Fortunatamente, la donna è riuscita a mettersi in salvo prima che la disavventura potesse trasformarsi in tragedia, ed è stata soccorsa da alcuni passanti. Morale? Fidarsi è bene, ma con riserva…anche di un navigatore!