Stellantis è pronto a cambiare la propria gamma e con il nuovo SUV ha scelto un progetto innovativo e mai visto prima.
Unire le forze sembra essere il modo migliore che hanno le grandi aziende automobilistiche per potersi sostenere in questi anni decisamente complicati. Le novità dalla Cina e dai Paesi in via di sviluppo hanno complicato e non poco la crescita di grandi realtà, con Stellantis che però ha saputo rimboccarsi le maniche nel migliore dei modi. 
Il Gruppo italo-francese racchiude un gran numero di marchi di primissimo piano, con il progetto che sta virando sempre di più verso una produzione elettrica. Questo è infatti il futuro, con i clienti che devono ancora abituarsi a questa particolare tipologia di automobile che si sta via via migliorando, in modo tale da poter ridurre l’impatto ambientale dei veicoli.
I problemi attorno a queste auto però sono molteplici, partendo per esempio dal fatto che sono molto costose per le loro prestazioni. Queste quattro ruote infatti necessitano di molti cavalli in più per poter pareggiare la velocità delle vetture termiche, il che comporta un sensibile dispendio di energia, riducendo moltissimo la tenuta della batteria.
Si tratta di un aspetto del quale si deve tenere in considerazione in futuro, in modo tale da poter progettare delle nuove vetture, con le batterie al litio che sembrano già essere il passato. Non sono solo le batterie, ma anche le piattaforme che formano questi veicoli devono essere perfezionati e migliorati, con Stellantis che ha un grande progetto che ora finalmente viene utilizzato per la prima volta in uno dei suoi grandi marchi.
Opel Grandland: debutta ChatGPT su queste auto
La Opel è una delle aziende di punta per il Gruppo Stellantis, dunque non deve di certo sorprendere il fatto che si stiano producendo una serie di automobili innovativi dalla casa di Russelsheim. Una delle auto storiche del colosso tedesco è al Grandland, un SUV che si rinnova e modifica sensibilmente le proprie caratteristiche, mettendosi in evidenza anche in elettrico. 
Rispetto alla precedente versione si tratta di un’auto più grande e che si presenta con una lunghezza di 465 cm, una larghezza di 189 cm e un’altezza di 166 cm, con una vettura che si mostra con un bagagliaio da 550 litri. Le innovazioni però sono soprattutto da un punto della tecnologia e soprattutto del motore che presenta al proprio interno.
La Opel non ha ancora annunciato la potenza della powertrain, ma è probabile che si tratterà di una variante plug-in che nel misto tra termico ed elettrico toccherà i 195 cavalli. Ciò che ha però dell’incredibile è la dedizione costante al perfezionamento dei dettagli di questa automobile che diventa innovativa anche per il fatto che monterà al proprio interno ChatGPT.
L’Intelligenza Artificiale sarà in grado di generare il servizio di assistenza di bordo, con la Grandland che si presenta con un display da ben 16 pollici. Per la prima volta nella propria storia inoltre, un’auto Opel si basa sulla piattaforma STLA Medium di Stellantis, con il futuro che si fa sempre più all’avanguardia e soprattutto elettrico, con il Gruppo italo-francese che punta a migliorare la propria gamma con grandi innovazioni.