Torna in strada un mito del passato | E’ rimasta identica eccetto per un dettaglio importante

I fans di questo tipo di vetture saranno in estasi: non è esattamente il momento giusto per andare al mare ma comprare adesso questa spiaggina potrebbe essere un modo per prepararsi alla prossima estate alla grande. 

Tra le spiaggine più amate degli anni settanta troviamo senza dubbio la Citroen Mehari francese, la Fiat 500 italiana in versione scoperta e la Mini Moke britannica, nata con ben altri scopi che portare al mare gli amici ma che ha finito per essere usata proprio in questo modo. In teoria, non la fanno più da oltre vent’anni. In pratica, qualcuno ha avuto un’idea rivoluzionaria per renderla Green e riportarla in strada e in spiaggia!

Un gradito ritorno
Un gradito ritorno (fuoristrada.it)

Da campo di battaglia al campeggio

A volte, le grandi idee vengono per caso. Chiedetelo ai progettisti della Mini Moke: questa piccola vettura dall’aspetto molto simile alle jeep americane del secondo conflitto mondiale venne ideata nel corso degli anni sessanta con uno scopo bellicoso. Doveva infatti essere impiegata dai paracadutisti britannici che avrebbero così potuto disporre di un veicolo per non doversi spostare a piedi dietro le linee nemiche.

L’idea era già stata sperimentata con scarso successo alla fine della Seconda Guerra Mondiale con il Locust, un carro armato aviotrasportabile quasi del tutto sconosciuto ai giorni nostri ma nel caso della Moke, funzionò. Unico problema? L’auto non era un granché fuoristrada proprio a causa delle piccole dimensioni e del peso di appena mezza tonnellata. Per fortuna, la fantasia dei clienti di Mini la rese comunque un successo commerciale.

Mini Classic Trader 6_11_2022 Fuoristrada
Una Mini Moke originale (Classic Trader)

Amata in Italia

Sul mercato civile, l’auto classificata come “mezzo per il tempo libero” ebbe un successo straordinario in particolare in Italia dove venne costruita dal 1964 al 1993 in decine di migliaia di esemplari ed utilizzata prevalentemente come spiaggina, il tipico veicolo con cui si va al mare con gli amici, scoperto per poter prendere il sole e basato sul telaio di un’utilitaria come la Mini in questione.

La Moke non è più in produzione da parecchi anni ormai e trovarne una sul mercato dell’usato anche se non è impossibile può diventare un’impresa, specie se si cerca un modello in particolare: dell’auto sono stati distribuiti infatti numerosi allestimenti diversi oltre ai vari plagi esistenti nel resto del mondo e del continente. Qualcuno però ha avuto una grande idea…

Farà scintille

A quanto pare, la Mini Moke sta tornando in azione! I diritti del modello, acquistati negli anni passati dall’imprenditore Robin Kennedy sono tornati in patria. Adesso, la start app MOKE – tutto maiuscolo! – propone una interessante versione elettrica della spiaggina più amata d’Inghilterra: “Come la sua antenata, la MOKE è un’auto divertente per godersi il viaggio verso la spiaggia o la campagna, un veicolo per chi ama l’aria aperta”, spiega Kennedy.

Moke Inside Ev 6_11_2022 Fuoristrada
MOKE: un nuovo modo per affrontare le vacanze (Inside Evs)

La cosa più interessante della MOKE è il motore elettrico – adattissimo ad un’auto così piccola – che garantisce un’autonomia di 120 chilometri e permette all’auto di raggiungere gli 80 chilometri orari. La vettura, attesa per tre anni che sono serviti ai progettisti per completare il tutto, costerà circa 35.000 Euro, non proprio spiccioli. State solo attenti a non entrarci in mare: non vorrete rischiare un cortocircuito!

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