Toyota, cambiare auto senza cambiare auto: innovazione mai vista

La Toyota è sempre stata attivo e innovativa sul mercato delle auto, tanto è vero che ha dato vita anche a una serie incredibile di offerte.

Efficienza e affidabilità, questi sono sicuramente i motivi per il quale la Toyota ha dimostrato nel corso degli anni di essere sicuramente una delle migliori marche automobilistiche al mondo. La casa giapponese ha fatto sì che il suo nome potesse essere apprezzato grazie anche a una serie di novità e di offerte rivolte al cliente.

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La rivoluzione targata Toyota (ANSA Foto – Mondofuoristrada)

Uno dei punti di forza è stato soprattutto il rinnovamento tecnologico. Indubbiamente le Toyota danno la possibilità di avere a disposizione tutta una serie di servizi che permettono di migliorare l’esperienza di guida anche solamente stando a bordo di una semplice utilitaria.

Una delle ultime grandi novità che è stata lanciata dalla Toyota riguarda le prossime vetture lanciate sul mercato, con queste che potranno essere aggiornate tramite un sistema OTA. A esso sarà affiancato anche un nuovo hardware che verrà chiamato Toyota Upgrade Ready Design.

In questo modo l’obbiettivo è dunque quello di creare delle automobili che possano avere installato al proprio interno il sistema ADAS. Questo comporta una serie di migliorie da un punto di vista tecnologico e soprattutto dall’assistenza, con queste novità che potrebbe sembrare banali, ma in realtà non lo sono per niente.

Non è semplicemente uno “sfizio” del cliente quello di aggiornare il sistema centrale della propria Toyota, ma si tratta di un grande miglioramento della macchina. Il primo evidente vantaggio che ne deriva è legato al fatto che con il sistema Toyota Upgrade Ready Design è che le automobili usate accresceranno il proprio valore.

Gli aggiornamenti ADAS della Toyota: cosa cambia

Già internamente questo sistema permette così di rimanere sempre al passo con i tempi e con gli aggiornamenti, dando modo al cliente di non dover cambiare obbligatoriamente l’auto con il modello nuovo. Un cambiamento decisamente importante, anche perché permette di risparmiare molti soldi.

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Toyota Prius, la prima con sistema Toyota Upgrade Ready Design (Fonte: Ansa Foto)

Il secondo punto a suo favore è invece legato alla scelta del cliente. Infatti si tratta di una rivoluzione molto importante, perché il sistema e i suoi costi tecnologici potranno essere applicati solamente in fase di ingegnerizzazione. Dunque la spesa iniziale per questo sistema non avverrà immediatamente con l’acquisto della macchina e chi volesse può anche non usufruire di questo miglioramento per poter risparmiare.

Non è un dettaglio da trascurare, infatti in alcune marche che stanno facendo della tecnologia un proprio punto di forza, come per esempio la Tesla, questi aggiornamenti e miglioramenti sono automatici. Il primo modello che vedrà introdotto questo sistema sarà la Toyota Prius, ma per ora è limitato solamente al mercato giapponese.

Per gestire i propri aggiornamenti basterà scaricare l’app Kinto Unlimited e ci saranno diversi costi per gli aggiornamenti. Per l’Advanced Park si pagheranno o 16 Euro al mese o 620 Euro, ma si potrà per esempio anche aggiungere il servizio di “Rilevamento Pedone Posteriore“, per 747 Euro.

Gli altri servizi sono quello “Emergency Steering Assist + Front Cross Traffic Alert + Volante riscaldato + Lance Change Assist” a 634 Euro, poi vi è “Acceleration Suppression System” a 96 Euro, il “Panoramic View Monitor” a 775 Euro e infine il “Volante riscaldato” per 257 Euro. Tutti aggiornamenti scelti dal cliente in qualsiasi momento.

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