Oltre alle auto, Tesla ha deciso di mettersi alla prova anche su un altro terreno, che è quello delle case. Ne esiste una incredibile.
Tra le aziende a livello globale che continuano la loro crescita senza sosta c’è Tesla, che sta facendo segnare ancora utili record in questa prima parte di 2023. Numeri che confermano quanto visto già nel 2022, che l’azienda americana ha chiuso con un fatturato totale di 81,462 miliardi di dollari (+51% rispetto al 2021) e un utile netto che ha fatto segnare un +128% rispetto all’anno precedente. A fare la voce grossa sono le auto Model 3 e Model Y, che vengono prodotte a Shanghai sopra i 750.000 esemplari all’anno. Ormai è questa l’azienda di riferimento per quanto concerne la produzione di auto elettriche. Tanto che diversi colossi stanno decidendo di rivedere i propri programmi seguendo proprio il modello ormai consolidato e vincente della casa californiana. 
Tesla che è numero uno anche sul mercato delle batterie per auto, visto che è sempre più intenzionata a produrle da sè per i propri modelli. E’ recente infatti la notizia, data dal Business Times, secondo cui l’azienda di Elon Musk ha siglato un nuovo accordo operativo per iniziare i lavori nello stabilimento californiano da quasi 20.000 metri quadri dove saranno prodotte le tanto attese 4680, ossia le batterie che promettono secondo il patron di ridurre ulteriormente i costi di produzione e migliorare l’efficienza dei suoi modelli.
In particolare l’azienda prevede di espandere l’uso di batterie più economiche a base di litio-ferro fosfato (Lfp) per specifiche versioni di alcuni suoi modelli, per renderli più accessibili al pubblico. In particolare le utilizzerà per camion elettrici pesanti “a corto raggio” chiamati Semi Light, per poi spostarsi su Model 3 e Model Y. Ma occhio perché l’uso delle batterie di Tesla non si ferma al solo settore automobilistico. E in pochi lo sanno.
Tesla, le batterie non alimentano solo auto
La notizia sta facendo il giro del mondo ed è clamorosa. Infatti in California, più precisamente a Santa Monica, esiste una casa speciale. E lo è perché c’entra Tesla. Nella proprietà di 623 metri quadrati, composta da quattro camere da letto e cinque bagni situata nel quartiere “in” di Georgina Avenue, regna sovrana la sostenibilità e la consapevolezza ambientale. Ed è questo che ha spinto i proprietari a costruire un’abitazione che immagazzina l’energia solare con un sistema che fornisce energia fino a 48 ore. Il tutto grazie a tre pacchi batteria con una capacità combinata di 225 kWh, utilizzati anche nelle Tesla Model 3.
Oltre a questo, la casa è stata costruita cercando di essere più green possibile, con riscaldamenti a pavimento, che aiutano anche a risparmiare energia, poiché è risaputo che il calore irradiato dal basso fornisce calore molto prima e in modo più efficiente, visto che meno energia, ma anche soffitti alti con dei grandi lucernari integrati per garantire molta luce. 
Questa casa alimentata da Tesla poi ha anche il proprio filtro per l’acqua e le apparecchiature per la purificazione. Inoltre è dotata di un garage per sei auto e un garage per due vetture che ha un caricabatterie per auto elettriche proprio dell’azienda californiana. E poi tanti altri comfort di lusso. Il prezzo? 12,8 milioni di dollari, non per tutti.