Stellantis, richiamo urgente: attenzione guidarle è pericolosissimo, riportala subito

Brutta tegola per Stellantis. Il Gruppo costretto a richiamare migliaia di veicoli per un problema molto serio di sicurezza

Stellantis sempre al centro dell’attualità automobilistica. Dapprima le polemiche con il  Governo italiano per la situazione occupazionale negli stabilimenti di FIAT sul nostro territorio, quindi la vicenda del SUV Milano costruito in Polonia e costretto a cambiare nome, poi ancora l’accordo con il cinesi di Leapmotor con la promessa disattesa di realizzare e assemblare i veicoli del costruttore a Mirafiori.

Richiamo auto Citroen airbag difettosi
Richiamo auto Stellantis, il problema di sicurezza è serio -Fuoristrada.it

Come se non bastasse, nei giorni scorsi, il gruppo automobilistico è finito nuovamente al centro dell’attenzione, stavolta per un problema di sicurezza che interessa un ingente numero di veicoli venduti, in passato, da un marchio che fa parte proprio di Stellantis.

In un momento in cui specialmente in America, migliaia di auto della Tesla, della Ford e della Hyundai sono state messe sotto attenzione per carenze o difetti da riparare il prima possibile, anche il caso che sta interessando Stellantis è davvero di grande impatto. La situazione sarebbe molto delicata e per risolverla potrebbe essere necessaria molta pazienza da parte di  chi, suo malgrado, ne è rimasto coinvolto.

Stellantis nei guai, guidare quest’auto è molto pericoloso

Il costruttore in questione è la Citroen che ha dovuto richiamare tutte le C3 e DS3 distribuite in Europa dal 2009 al 2019.  La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno in queste ore ma, in realtà, i proprietari erano già stati raggiunti da tempo da una lettera  in cui si invitavano tutti i possessori dei modelli in questione ad interrompere immediatamente la guida e a rivolgersi  il prima possibile ad un’officina autorizzata del marchio.

Il richiamo è dovuto alle sostanze chimiche contenute negli airbag prodotti dal costruttore giapponese Takata che, deteriorandosi con il tempo, ne comprometterebbero l’efficienza. Al contempo, in caso di incidente, il dispositivo potrebbe rompersi con la perdita di componenti metalliche che potrebbero urtare gli occupanti.

Citroen richiamo airbag difettosi
Citroen, stop a 600mila veicoli (Citroen) – Fuoristrada.it

Il richiamo riguarda oltre 600mila mezzi, oggi non più in produzione. Nello specifico è stato domandato l’alt di 497.171 C3 e 108.601 DS3. Tutti i proprietari dei veicoli richiamati devono compilare un form presente sul sito di Citroen e contattare un centro riparazione autorizzato per procedere alla riparazione, ovviamente, gratuita.

Considerato l’ingente numero di veicoli coinvolti, i tempi di intervento potrebbero essere più lunghi del previsto, una situazione di grande difficoltà per i proprietari cui è stato intimato di fermare subito l’utilizzo delle auto per l’evidente problema di sicurezza riscontrato.

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