Michael Schumacher, rivelazione pazzesca del fratello Ralf: crescono i rimpianti

Michael Schumacher, spunta una rivelazione pazzesca da parte del fratello Ralf. Tutti i fan sono stupiti e aumentano i rimpianti per quanto accaduto

La figura del “Kaiser” in Formula 1 manca terribilmente a tifosi e addetti ai lavori. Nel corso dei suoi 20 anni passati nel mondo delle corse, Schumi ha saputo trasmettere qualcosa di più della semplice passione sportiva. Un punto di riferimento per tutti.

Michael Schumacher
Michael Schumacher – Fuoristrada.it

La sua influenza sul mondo della Formula 1 non la scopriamo di certo oggi. Michael Schumacher ha saputo sempre trasferire al pubblico quella voglia di vincere dell’assoluto campione che tanto piaceva a tutti gli appassionati. La sua epopea in Ferrari è stata leggendaria e fonte di ispirazione per tutta la futura generazione di piloti. “Il Kaiser”, come era stato ribattezzato, non ha mai nascosto il suo legame con la Rossa, pur concludendo poi la sua carriera in Mercedes.

Le stesse orme del padre le sta ripercorrendo, almeno per i team di appartenenza, il figlio Mick. Si perchè il ragazzo classe ’99 nato in Svizzera, è cresciuto nella FDA di Maranello, prima di passare proprio in questa stagione alla corte di Toto Wolff. Il suo “prestito” alla Haas si è concluso dopo due stagioni non troppo fortunate. Il primo anno, in compagnia di Nikita Mazepin, Schumi Jr. non ha potuto mettere in mostra tutto il suo talento, anche a causa di una vettura assolutamente non competitiva.

Mick Schumacher e le sue difficoltà in Formula 1: l’assenza del padre pesa

Il discorso è cambiato per Mick nel 2022, quando la Haas ha tirato fuori (grazie alla Ferrari), una monoposto in grado di lottare per l’accesso al Q3 in Qualifica e per la zona punti in gara. E’ proprio lì, però, che sono iniziati i problemi di Schumacher, bastonato sportivamente dal compagno Kevin Magnussen. Il danese, al rientro in Formula 1 dopo una lunga assenza, ci ha impiegato zero per mettersi davanti, sia al sabato che alla domenica.

Mick e Michael Schumacher
Mick e Michael Schumacher – Fuoristrada.it

Un campanello d’allarme sulla reale tenuta di Mick che ha preoccupato anche il team principal del team americano, Gunther Steiner. A complicare ancor di più le cose sono arrivati gli incidenti piuttosto gravi in Arabia Saudita (in Qualifica) e a Montecarlo (in gara). Questo non è stato un aspetto da sottovalutare, considerando i limiti del budget cap e i costi della sostituzione dei vari componenti della vettura distrutti negli scontri.

Alla fine della stagione, Steiner non è stato troppo tenero con Schumacher e su indicazione di Gene Haas, proprietario del team, ha deciso di mandarlo via.

Ralf Schumacher ne è certo: “Con Michael presente non sarebbe stato trattato così Mick”

Il fratello di Michael Schumacher, nonché zio di Mick, Ralf, ha espresso un suo giudizio proprio in merito al trattamento ricevuto dal campione della F2 2020.

Parlando ai microfoni del sito “F1-Insider“, l’ex pilota della Williams ha detto: “Penso che sia un peccato che le cose siano arrivate a questo punto. Non dovrebbe essere trattato così un giovane. Tutti conoscono la pressione che esiste in Formula 1, ma questa volta è stata troppa”.

Ralf Schumacher
Ralf Schumacher – Fuoristrada.it

Poi un chiaro riferimento a quello che sarebbe potuto succedere con la presenza nel paddock di Michael Schumacher.

Credo anche, ed è quello che mi infastidisce di più, che se ci fosse stato mio fratello Steiner si sarebbe comportato diversamente. La presenza di Michael sarebbe stata sufficiente. Mick è della mia famiglia e quando trattano qualcuno a me caro in quel modo non mi piace”.

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