La Mercedes è da anni e anni un’automobile veramente molto utilizzata. Certo, in questo modo, forse nessuno l’ha mai usata.
La Mercedes, veramente da svariati anni, è uno dei marchi più amati e apprezzati dell’intero settore automotive. Quindi, di conseguenza, i suoi veicoli non sono da meno. La stella d’argento ha veramente tantissimi meriti per quanto riguarda la sua attuale posizione automobilistica e aziendale, che si gode grazie ai suo irisultati tanto in pista quanto fuori. 
Un brand di spicco che non può rimanere mai fermo, anche perché così facendo rischierebbe di rimanere nell’ombra dei vecchi e nuovi rivali in tema di tecnologia e quattro ruote.
Ad ogni modo, è una preoccupazione assolutamente slegata dal passato, dal presente e molto probabilmente anche dal futuro del costruttore in questione. Che come detto ha sempre costruito autovetture molto amate e desiderate in tutto il mondo. Una di queste però è stata protagonista di una situazione a dir poco sorprendente, o comunque quantomeno ambigua.
La Mercedes di cui vi stiamo parlando: eccola qui
Prima di parlare di cosa è successo, sveliamo la protagonista della vicenda in questione: la Mercedes Classe A. Un modello introdotto nel 1997 con il nominativo di W168. La nuova generazione ha fatto il suo debutto nel 2023. Un veicolo che, stando alla prima realizzata in senso lato, è stato molto importante per la crescita automobilsitica di Mercedes; si tratta del primo modello della società con sede a Stoccarda a trazione anteriore.
In tutto il mondo ne sono state vendute ben un milione, a testimonianza dell’improtante valore storico-automobilsitico della Classe A. Si trattava di un mezzo veramente molto innovativo nonché dotato di un sistema di assorbimento degli urti frontali veramente avveniristico: nel caso di un violento impatto frontale, motore e trasmissione si sganciano e scivolano sotto il pavimento dell’auto. Ciò permette di salvaguardare in toto il luogo in cui sono posizionati i passeggeri.
Una scena davvero senza precedenti
Proprio una Classe A è stata la sorprendente protagonista di un video divenuto ormai virale sul web. Un muletto, o carrello elevatore, ha rimosso proprio una Mercedes Classe A parcheggiata in divieto di sosta. precisamente, in una strada urbana in Cina. L’autovettura, dopo essere stata trovata in sosta dove non doveva essere, è stata sollevata da un carrello elevatore con un movimento rapido.
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Poi è stata caricata sul pianale di un carro attrezzi posizionato nelle vicinanze. Probabilmente il sistema classico del carro attrezzi non era particolarmente funzionante, così da costirngere a tale manovra per caricare il veicolo al suo interno. Per quanto ambiguo e certamente insolito, nel video si vede chiaramente la Mercedes sollevata e spostata dal carrello elevatore.
Che, per quanto piccolo, non mostra davvero nessun problema di sollevamento. Il timore è però che la vettura abbia subito qualche danno sotto il fondo, in quella che è davvero una rimozione più unica che rara. Meglio evitare di parcheggiare dove viene segnalato un divieto di sosta: evidentemente, soprattutto in Cina.