Hamilton-Russell, spunta un retroscena che ha colpito veramente tutti i tifosi. Nessuno aveva capito il motivo di questa scelta
In Mercedes qualcosa sembra cambiato rispetto al passato e la centralità di un campione come Hamilton sta venendo pian piano meno. Lo scorso anno Russell ha concluso il campionato davanti e anche nel 2023 è partito abbastanza bene. 
L’avvio di annata per la Mercedes non è stato di certo all’altezza di quelle che erano le aspettative dalle parti di Brackley. Hamilton e Russell hanno dimostrato sia a Gedda che in Bahrain di essere la terza/quarta forza di questo campionato. Davanti a loro c’è l’inarrivabile Red Bull, la sorprendente Aston Martin e la Ferrari, più o meno sullo stesso livello. Il sette volte iridato ha collezionato un doppio quinto posto nei due appuntamenti arabi, mentre Russell ha avuto un andamento più irregolare, passando dal settimo di Sakhir al quarto di Gedda.
Anche in qualifica, in Arabia Saudita, il distacco tra i due è stato piuttosto ampio, con il più giovane dei britannici capace di infliggere ben 4 decimi al suo rivale diretto. Una brutta batosta per Lewis, che come avvenuto lo scorso anno non sembra in grado di reggere il confronto con il nuovo che avanza, soprattutto sul giro secco.
Hamilton-Russell, il retroscena sconvolge tutti: tifosi impietriti
Quello che ha colpito di questi ultimi mesi in Mercedes, è anche l’assenza di ordini di scuderia. Se pensiamo a quale sia stata la gestione dei compagni di squadra di Hamilton da parte di Toto Wolff, non possiamo che stupirci. Specialmente nel periodo Bottas, siamo stati abituati a delle figure di spalla per “Il Re Nero“, pronte a sacrificare in ogni momento il proprio GP in favore del capo squadra. 
Ora abbiamo invece degli esempi diretti in questo 2023 di come le cose siano cambiate. In Bahrain Russell ha fatto presente a più riprese via radio di come fosse più veloce di Lewis, chiedendo di ottenere la posizione (permesso non accordato).
A Gedda invece, i due piloti si sono ritrovati uno dietro l’altro, a posizioni invertite. Il sette volte campione del mondo seguiva il compagno, dopo la ripartenza dal regime di Safety Car, con pneumatici più morbidi e quindi maggiormente prestazionali. Nonostante una minima pressione in pista e qualche richiesta al box, però, alla fine il quarto posto è rimasto saldamente tra le mani dell’ex pilota della Williams.
Hamilton-Russell, il retroscena sconvolge tutti: tifosi impietriti
Come di consueto la Mercedes ha pubblicato sul proprio canale Youtube (per tutti i seguaci iscritti) il debriefing post gara, con il Technical Director Mike Elliott che ha voluto entrare nel dettaglio della questione. 
Secondo l’ingegnere inglese: “Bisogna tenere presente che la Safety Car è intervenuta molto presto, quindi l’ultima parte di gara sarebbe stata molto lunga. Lewis aveva la gomma media quindi sulla carta più prestazionale, ma alla fine dello stint la dura di Russell sarebbe andata meglio.
“Non pensavamo quindi di trovarci in una posizione in cui favorire uno dei due piloti e per questo abbiamo deciso di lasciarli correre”.