Marc Marquez ha deciso, non parteciperà: “Mi farei male”

Marc Marquez è uno dei piloti più forti e coraggiosi in tutto il motorsport. Ma questa volta ha preferito dire di no.

Marc Marquez è un fuoriclasse di portata straordinaria. Capace di conquistare ben otto titoli mondiali in carriera fra 125, Moto2 e MotoGP, il numero 93 della Honda è già adesso – nemmeno trentenne – considerato uno dei più grandi talenti motociclistici di ogni era, epoca e decennio. Purtroppo nel 2020 ha subito un terribile infortunio all’omero destro che lo ha trascinato per troppo tempo fuori dalle gare.

Marc Marquez 13 gennaio 2023 fuoristrada.it
Marc Marquez fuoristrada.it

A questo, aggiungiamoci altri infortuni subiti – per fortuna di minore entità – e una motocicletta non più competitiva come una volta. La Honda ha concluso ultima sia nella classe regina del motomondiale che in quella delle derivate di serie, il che non è assolutamente un caso. La crisi del colosso giapponese ha sicuramente danneggiato anche Marquez, che per il 2023 spera di poter disporre di un mezzo capace di lottare per il titolo con le più performanti Yamaha e Ducati. Intanto, si gode un evento apprezzatissimo in ogni angolo del globo.

Marc Marquez se la gode così: impossibile farne a meno

Il Rally Dakar è una di quelle competizioni impossibili da non amare, soprattutto se si è grandi appassionati di corse. Un po’ come la 8 Ore di Suzuke e la 24 Ore di Le Mans o la 500 Miglia Di Indianapolis, certi eventi sono davvero unici per portata storica ed emozionale. Le ultime dichiarazioni di Marc Marquez lo certificano, dato che l’otto volte campione del mondo ha ammesso al programma Teledeporte di seguire molto il rally più duro dell’anno.

Marc Marquez, le sue parole sono molto chiare sul Rally Dakar 13 gennaio 2023 fuoristrada.it
Marc Marquez, le sue parole sono molto chiare sul Rally Dakar fuoristrada.it

Ha spiegato infatti che apprezza molto tutto ciò che riguarda una motocicletta. Non è mancato un commento sull’incidente del pilota Joan Barreda, che purtroppo si è fratturato una vertebra: “Lo conosco molto bene, è stato un pilota Honda e abbiamo condiviso molti eventi, ci siamo allenati insieme con la moto da cross ed è un pilota veloce nonché capace di fare cose impensabili”.

Esclude un suo possibile impegno alla Dakar, anche se in tono scherzoso: “Non ci andrei mai, perché mi conosco e mi farei male di sicuro. E’ la corsa più dura del mondo, forse con le quattro ruote potrei provarci in futuro”. Infine aggiunge che si tratta di una corsa che richiede una preparazione preventiva, senza dimenticare la tanta pressione dei giornalisti per un evento del genere. Magari presto potremo vederlo anche in queste vesti, ma al momento rimane ancorato alla MotoGP: non meno rischiosa, ma comunque certamente il suo mondo da anni e anni.

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