La Bugatti è da anni una delle automobili più desiderate in assoluto. Proprio per questo, tale notizia a molti appassionati non piacerà 
Non è mai una bella notizia sapere che un’auto “va in pensione” ma in questo caso chi aveva i soldi per comprarsela si starà davvero mangiando le mani al pensiero che non potrà mai più averne una. Purtroppo, la notizia è stata certificata dalla Bugatti stessa e conferma che questa macchina è ormai Sold-Out. A chi è rimasto fuori dalla lista d’attesa, non resta che sperare di comprarla usata tra qualche anno, magari ad un prezzo ancora più alto.
Bello finché dura
Quando si parla di supercar leggendarie e costose il tempo è denaro nel vero senso della parola: marchi come Ferrari o in questo caso Bugatti hanno liste di attesa che durano anni per i loro modelli “top” al punto che spesso, un’auto diventa Sold-Out pochi mesi dopo essere stata ufficialmente messa sul mercato. E’ successo anche in questo caso, con una Bugatti decisamente unica che non rivedremo mai più sul mercato del nuovo.
Come alibi per i collezionisti che non si sono mossi in tempo, possiamo dire questo: dato lo scarsissimo numero di esemplari prodotti non è che ci fosse molto da fare per procurarsene una. Non era davvero facile. Ma di quale modello parliamo, forse della Chiron che è stata recentemente annunciata come prossima alla pensione? Siete fuori strada, parliamo di un’auto ancora più rara.
Un lontano omaggio
L’auto di cui parliamo è la Bugatti Centodieci. Non ne avete mai sentito parlare prima? Se non siete miliardari è normale dato che si tratta di una supercar celebrativa volta a ricordare un esemplare storico prodotto per pochi anni prima che Bugatti diventasse il colosso del mondo di lusso che conosciamo oggi e che opera per il Gruppo Volkswagen, di fatto l’azienda che dobbiamo ringraziare per auto come la Veyron – foto qui sopra – o la Chiron.
La Centodieci è un’omaggio alla EB110 del 1991, l’unica auto prodotta dalla precedente gestione di Bugatti che tentò di riportare in vita il marchio fallendo però nel giro di quattro anni a causa di pesanti problemi economici. La nuova gestione tedesca della casa non ha scordato le sue origini e, tra le numerose Homage Car come la Voiture Noire di cui abbiamo già parlato in passato, ha inserito anche questo modello.
Dieci e basta…
Tenendo fede al nome dell’auto, sono stati prodotti soltanto dieci esemplari della bellissima e potente Centodieci. La supercar che condivide gran parte delle componenti meccaniche nonché il design con la Chiron prossima alla pensione – sarà presumibilmente sostituita dalla prima supercar ibrida del marchio – è di fatto una delle versioni dell’auto che ne chiude la vita operativa. 
L’auto che potete ammirare qui sopra è stata rapidamente dichiarata fuori dal listino perchè tutte e dieci sono state subito comprate da facoltosi piloti, incluso l’ultimo esemplare che come ha dichiarato il Presidente del brand Christophe Piochon: “E’ stata comprata ancora prima di essere rivelata al pubblico”. Quando si dice comprare a scatola chiusa…del resto parliamo di un’auto da 1.600 cavalli con il collaudato W16 che ha reso la Chiron la leggenda moderna che è diventata.
L’automobile, colorata nella livrea standard Quartz White, è stata una delle supercar più costose degli ultimi anni – il che la dice lunga – con un prezzo di listino da 8 milioni di Euro senza contare optional ed opzioni di personalizzazione. Qualcosa di molto distante dalla disponibilità economica dell’automobilista medio ma anche di molti collezionisti ed appassionati.