Stellantis rischia grosso, i problemi sono più seri del previsto: clienti imbufaliti

Altra importante notizia per il gruppo Stellantis che può trovarsi a fronteggiare una situazione imprevista 

Uno dei gruppi automobilistici più al centro dell’attualità è senza dubbio Stellantis. Oltre alle discussioni da tempo in atto con il Governo italiano che contesta al gruppo un’eccessiva delocalizzazione della produzione,  preoccupa la situazione dello stabilimento di Mirafiori, a Torino, per il quale è stato prorogata ulteriormente la cassa integrazione per i dipendenti che, di fatto, si sono ritrovati senza nulla da produrre.

Stellantis class action motore difettoso
Stellantis, l’ultima notizia non è certo favorevole – Fuoristrada.it

Restando in casa nostra, ha fatto discutere la presentazione dell’Alfa Romeo Milano, il primo modello elettrico del Biscione, un Suv costretto a cambiare nome appena dopo la presentazione.

Da Milano ecco dunque la Junior, un cambio di nome sancito dopo la segnalazione del ministro Urso, il quale ha precisato che la vettura in questione non poteva avere un nome che richiamava all’Italia, essendo prodotta all’estero, precisamente, in Polonia.

Stellantis, ci sono nuovi problemi con un motore

Nelle strategie del gruppo Stellantis è evidente il tentativo di differenziare l’offerta tra elettrico e termico. Tuttavia, proprio in quest’ultimo ambito, è emerso un nuovo guaio da affrontare. A causare malcontento è il motore 1.2 PureTech, che potrebbe far scoppiare un vero e proprio scandalo. Secondo i francesi di “L’Automobile Magazine“, la vicenda potrebbe procurare un grave danno alla reputazione del brand.

Secondo quanto emerso, Stellantis potrebbe essere costretta ad affrontare una Class Action a livello europeo, dal momento che il numero di auto coinvolte nel possibile malfunzionamento del motore potrebbe essere elevatissimo. I marchi che fanno uso di questo propulsore sono la Citroen, la Peugeot, la Opel e la DS e già questo fa intuire la portata della vicenda.

Ma cosa è accaduto ? . Il motore toccato dal problema è l’1.2 PureTech E82, che pare avere un difetto di fabbrica abbastanza grande, tale da poter portare anche a rotture o a problemi di grande entità. In sostanza, pare che la cinghia di distribuzione di questo motore possa sfaldarsi con il passare dei chilometri.

Stellantis class action motore difettoso
Per Stellantis c’è un problema da risolvere (Ansa) – Fuoristrada.it

Tale processo può poi culminare con la totale rottura del motore stesso, la cui sostituzione può avere un costo ingente per la clientela, la quale si ritrova a subire un danno generalizzato, indipendente dalla sua volontà. Si tratta dunque di una situazione scomodissima da gestire per il colosso automobilistico

Pensate che – come riporta la fonte citata – circa 5.000 clienti avrebbero già contattato alcuni studi legali per organizzare un’azione legale di massa che, se attuata, potrebbe avere ricadute di immagine davvero importante.

Per cercare di migliorare la situazione, Stellantis ha concesso una copertura danni estesa su questo motore, pari a 10 anni o 175.000 km, ma solo nel caso in cui le auto coinvolte avessero ricevuto la manutenzione necessaria presso le officine autorizzate del gruppo, già prima della fusione che ha portato alla nascita dell’attuale gruppo automobilistico. Ai clienti, evidentemente, non basta.

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