Le auto elettriche sembrano rappresentare effetttivamente il futuro. Ma questa proposta potrebbe cambiare leggermente la situazione.
Comprare un’auto elettrica sembra la decisione migliore per un nuovo automobilista che vuole approcciarsi al mondo dell’automotive: ma è davvero priva di rischi? Sta facendo discutere una questione spinosa e non da sottovalutare che vede le automobili ibride e a batteria come un pericolo addirittura per l’intera linea di approvvigionamento elettrico di tutta la nazione. 
Non ho energia
Le automobili elettriche sono al centro di qualsiasi dibattito che riguardi il mondo dell’automotive e nonostante i grandiosi risultati ottenuti sul mercato e la comprovata affidabilità delle EV costruite in questi anni, non sono esenti da problemi di vario genere tra cui il vero elefante nella stanza. La ricarica stessa delle batterie delle auto. Al di là dei problemi di autonomia di alcuni veicoli elettrici, ne saltano fuori continuamente di nuovi.
Per esempio, abbiamo la questione dello smaltimento delle batterie esauste o, come ha fatto notare giustamente il Governo, il fatto che se milioni di cittadini guidassero tutti assieme automobili elettriche, si rischierebbe un vero e proprio blackout completo alla linea energetica di alcuni comuni. Questa questione, approfondita da diverse fonti ufficiali, potrebbe portare ad un ban delle auto elettriche.
Ma sono appena arrivate!
Nonostante le auto elettriche siano parte integrante del futuro, rischiano già di essere bandite. Questo, almeno in Svizzera, dove il Governo retto dalla coalizione del Partito Socialista Elvetico sta valutando uno stop all’utilizzo di queste vetture. E se pensate “Eh, problemi loro”, attenti: la questione tirata in ballo dal piccolo paese confinante con il nostro è tutt’altro che banale e non può essere presa sotto gamba. Vediamo subito perchè.
La radice della questione dipende dal modo in cui la Confederazione situata in Europa Centrale si rifornisce di energia elettrica, ossia con apposite centrali idroelettriche. Durante l’inverno, come ha constatato il Governo basandosi sui dati in suo possesso, il freddo e le glaciazioni rallentano questo processo rendendo l’afflusso di corrente elettrica una scommessa; specie in certi comuni.
Auto elettriche, cosa sta accadendo
Anzitutto, la misura non riguarda solo le auto elettriche: per far fronte alla scarsità di gas naturale dovuta alle sanzioni contro la Russia, che non ferma ancora la sua sciagurata “crociata” in Ucraina, il Governo Svizzero è intervenuto per limitare l’utilizzo di corrente elettrica non necessaria, un sistema volto a non sovraccaricare la rete di approvvigionamento elettrico nazionale, che potrebbe correre il serio rischio di blackout continui e prolungati. 
Insieme ai provvedimenti già in studio che – che ci crediate o meno – limitano perfino l’uso di apparecchiature elettriche come lavatrici e lavastoviglie, la Svizzera sta pensando ad uno stop alle auto elettriche, una misura in controtendenza con quelle di altri paesi che invece incentivano l’acquisto delle stesse: “L’uso delle auto elettriche potrebbe essere limitato alle questioni non rimandabili come l’utilizzo per scopi lavorativi e celebrazioni religiose”, scrive la stampa locale.
Questo problema potrebbe interessare anche l’Italia o altri paesi europei in un futuro nemmeno tanto remoto, quando le auto elettriche saranno così tante che il problema delle colonnine di ricarica e dell’eventuale blackout per le troppe ricariche cumulative potrebbe affacciarsi anche da noi. Vedremo come evolverà la situazione.