Lancia Delta, questo modello speciale in vendita vale più di 10 Ferrari insieme

La vettura di cui parliamo oggi è stata schierata dalla Scuderia Sportiva Lancia in una delle gare più importanti per il marchio: facile aspettarsi un’asta da nababbi per la vettura da rally più conosciuta e famosa d’Italia.

C’è una vettura in particolare che suscita solo bei ricordi negli appassionati di rally italiani che hanno assistito ad una vittoria incredibile in WRC proprio con questa vettura come protagonista indiscussa.

Portarla nel proprio garage purtroppo non sarà possibile a meno che non abbiate una villa da ipotecare: come tutte le auto storiche, anche questa ha un prezzo esorbitante.

Lancia Delta
Lancia Delta (fuoristrada.it)

I giorni migliori

La casa italiana Lancia oggi – purtroppo – è poco più di una produttrice di seconda fascia con una singola automobile attualmente nel listino. Forse in futuro le cose cambieranno, d’altronde la holding Stellantis che comprende tutti i marchi del Gruppo Fiat sembra indirizzata proprio verso un rinnovamento del brand tanto vituperato negli ultimi vent’anni.

Difficile credere che un marchio che dalla metà degli anni cinquanta fino all’inizio dei novanta ha dominato letteralmente il campionato mondiale di rally, uno dei circuiti più complicati e punitivi del mondo, sia finito così: il periodo d’oro di Lancia che detiene ben 11 titoli costruttori e 10 mondiali – record imbattuto – è certamente quello che va dal 1987 al 1992, anni che videro il trionfo del marchio in 6 mondiali consecutivi, altro record che forse nessuno batterà mai.

Arma letale

L’automobile sportiva che consentì a Lancia questo dominio talmente incontrastato che solo la sciagurata decisione della Fiat di ritirare il marchio dalle competizioni potè interromperla fu la leggendaria Lancia Delta. Questa vettura, costantemente aggiornata e modificata per sei anni, lasciò solo le briciole alle concorrenti che pure erano di buon livello, ricordiamo la Ford Sierra XR e l’ottima Toyota Celica che insidiò lievemente lo strapotere della rivale.

Battere lei, all'epoca come adesso, è impossibile (Silodrome) 05.11.2022 fuoristrada.it
Battere lei, all’epoca come adesso, è impossibile (Silodrome)

Un anno prima che la vettura si imponesse decisamente sulle rivali, un’altra auto fantastica del periodo, la Peugeot 205 Turbo 16 si aggiudicò quello che a causa di una sequela di incidenti mortali sarebbe stato l’ultimo titolo disputato con le regole del Gruppo B ovvero quello del 1986. Ma anche quell’anno, la Delta non rimase certo a digiuno. Trionfò infatti nell’ultima edizione tenuta in quel modo di un importantissimo rally in cui l’Italia primeggia…

Conservata come nuova

Recentemente, sul sito di aste Sotheby è comparso un annuncio che avrà fatto venire la pelle d’oca e mettere mano al portafogli a tutti i ricchi collezionisti appassionati di rally. In vendita, c’è quella Lancia Delta S4 telaio 215 con cui Henri Toivonen e Sergio Cresto trionfarono nel Rally di Montecarlo del 1986 in quella che purtroppo sarebbe stata l’ultima grande gara della coppia composta da pilota e navigatore, una delle più vincenti della storia dei rally.

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Date un’occhiata al prezzo e ritiratevi in silenzio. Come abbiamo fatto noi… (RM Sotheby)

La coppia vincente capace di sconfiggere Peugeot in una gara difficilissima perse la vita il 2 maggio del 1986 durante il Rally di Corsica in un incidente che mise fine al Gruppo B: Toivonen stesso aveva tragicamente previsto che con quelle regole, qualcuno si sarebbe fatto male o sarebbe addirittura morto prima o poi. La vettura originale e restaurata è in vendita ma il prezzo…non è molto abbordabile. Non andrà via a meno di due milioni e mezzo di Sterline, con cambio leggermente sfavorevole.

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