Marchi storici totalmente trasformati rispetto al passato, e non soltanto dal punto di vista tecnico e meccanico. Forse i fans non ci stanno, ma la decisione ormai è stata presa. Per alcuni marchi, cambia davvero tutto.
In quanti si sono affezionati ad un’auto, un marchio o un semplice logo? Probabilmente, in tantissimi. Ma molte aziende evidentemente la pensano diversamente. Non c’è spazio per la nostalgia nel mondo del lavoro, e così per l’automobilismo in generale. Lo dimostra la futura transizione elettrica.
Non sono poche le società che cambiano logo, ad esempio, magari per avvicinarsi ad una realtà più attuale. Il passato è passato, dopotutto, e il cambiamento fa parte degli esseri umani e di tutto quello che quotidianamente gestiscono – e gestiamo. Vediamo allora tutte le aziende che hanno cambiato logo ad oggi, nel 2022, in ambito automobilistico. 
Logo auto: questo è antichissimo
Forse non il più vecchio, ma se non lo è poco ci manca. Per vedere il primo logo Peugeot, bisogna andare indietro fino al 1847 quando venne chiesto al gioielliere ed incisore francese – Justin Blazer di Montbéliard – di creare il miglior marchio possibile e che potesse durare nel tempo per i prodotti Peugeot, che fino a quel momento erano costituiti in utensili come seghe e lame.
E il leone? Simbolo della Francia Contea, zona a sud della Francia e vicina alla Svizzera, venne scelto tale simbolo perché rappresentava ciò che voleva essere l’azienda; la flessibilità della spina dorsale del leone come a quella di una lama, la velocità della stessa fu assimilata alla corsa dell’animale e i denti affilati alla resistenza dei prodotti del marchio.
Automobili, due grandi cambiamenti in Germania (e non solo)
Un cambiamento, dicevamo, che parte dalla base di un marchio. E quindi il logo, che rappresenta sempre la presentazione di una azienda. Basti pensare a BMW e Volkswagen, ma anche alla Nissan. Aziende che hanno cercato di innovarsi all’interno dell’automotive anche dal punto di vista grafico.
Non soltanto da quello elettrico e della digitalizzazione notevole all’interno delle automobili attuali. Ma anche cambiamento vero e proprio dei brand che hanno voluto dare una svolta alla loro immagine per sottolineare ciò che rappresentano, e soprattutto come lo rappresentano nel 2022.
Logo auto: tra 2021 e 2022, quanti cambiamenti
Volkswagen, BMW e Nissan, ma non solo. Per quanto permane il logo di un’automobile, da evidenziare il cambiamento della Citroen – previsto per il 2023 – di pari passo con l’elettrificazione del marchio. Ma la casa costruttrice è in buona compagnia, dato che tra il 2021 e il 2022 ben cinque costruttori hanno scelto di rinnovare il logo. 
Pensiamo a Peugeot e Renault; nel primo caso, il leone rimane protagonista, con sopra la testa un lettering e uno scudo che racchiude l’immagine. Per la Renault, troviamo due diamanti a forma di rombo intrecciati fra loro come anelli di una catena. Rimanendo abbastanza collegati alla Renault, arriviamo a Dacia che anch’essa ha cambiato logo. Vale pure per la sudcoreana KIA, che lo ha presentato nel gennaio 2021. SKODA ha modificato il suo in maniera davvero notevole, tanto da sembrare quasi tutta un’altra cosa.