Automobilisti, non potete dire no: questo è obbligatorio, ma in pochi lo sanno

Un recente caso di cronaca ha fatto tornare alla ribalta un tema legato alla mobilità. Ecco perché chi è in auto non si può rifiutare.

Ci sono dei punti relativi al Codice della Strada che dovrebbero essere assodati e scontati ed invece, evidentemente, le regole non sono chiare per tutti. In questo articolo vi spiegheremo cosa non si deve assolutamente fare quando si viene fermati ad un posto di blocco, sfruttando un esempio che ci è stata regalato qualche giorno fa e che ha visto protagonista un personaggio noto del mondo dello sport.

Automobilisti, non potete dire no: questo è obbligatorio, ma in pochi lo sanno
Alcol test perché non ci si può rifiutare (Ansa) – Fuoristrada.it

Stiamo parlando di un calciatore, recentemente vittima di un incidente stradale in quel di Brescia.

Codice della Strada, ecco la richiesta a cui non ci si può sottrarre

Mario Balotelli, oggi in forza alla squadra turca dell’Adana Demirspor stava affrontando via Orzinuovi quando, per qualche motivo non ancora accertato, ha perso il controllo della propria vettura, andando a sbattere in maniera tanto violenta da distruggerla e far scoppiare  gli airbag. Raggiunto dai sanitari che si sono accertati delle sue condizioni e dalle forze dell’ordine, invitato ad effettuare l’alcol test si è rifiutato.

E qui arriviamo al nocciolo della questione. E’ possibile negarsi all’invito di sottoporsi all’etilometro a seguito di un sinistro? La risposta è no ed infatti all’attaccante è stata ritirata la patente.  A stabilirlo è il titolo V del CdS che regola le norme di comportamento di chiunque circoli su un mezzo a motore. Nello specifico ad occuparsene è l’articolo 186.

Se dunque la polizia vi richiede di fare la prova non potete rifiutare. E’ importante evidenziare che anche se è un agente a porre la domanda, la responsabilità di eseguirlo passa all’equipe medica sopraggiunta per aiutare gli eventuali feriti. Qualora poi vi fosse bisogno di portare via  la persona in ambulanza, il risultato verrà comunicato in un secondo momento alle autorità.

Non accettare di compiere il test corrisponde ad un reato tanto quanto la guida in stato di ebbrezza. In questo caso si andrà ad applicare la sanzione più dura.

Guida in stato di ebbrezza, cosa dice il nuovo Codice

Stando alla normativa 2023 se la presenza è quantificabile tra gli 0,5 e i 0,80 g la multa va da 708 a 2.833,34 euro, la sospensione va da 4 a 8 mesi e il taglio dei punti corrisponde a 10.

Salendo dai 0,80 g a 1,5 g si dovranno tirare fuori dagli 800 ai 3.200 euro. Può esserci l’arresto fino a 6 mesi, con sospensione della licenza tra i 6 mesi e un anno e 10 punti decurtati. Infine, andando oltre 1,5 g l’ammenda oscilla tra i 1500 e i 6000 euro, l’arresto va da 6 mesi a un anno; la sospensione della patente da uno a due anni, c’è poi la confisca dell’auto, la decurtazione di 10 punti e la revoca della licenza se si è recidivi nel biennio.

Alcol test, chi lo richiede e chi lo effettua
Guida in stato di ebbrezza, le regole 2023 (Ansa) -Fuoristrada.it

Tra le novità di quest’anno c’è pure il cosiddetto “ergastolo della patente”. Questo vale per chi in stato di evidente alterazione per abuso di alcol o stupefacenti ha commesso a più riprese reati gravi, come può essere la fuga dopo un investimento che ha provocato un decesso.

Se l’evento è perpetrato da un 18enne con foglio rosa, non potrà conseguire la licenza B fino al compimento dei 19 anni se l’alcol riscontrato è entro i 0,5 grammi. Se superiore dovrà attendere i 21 anni.

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