Una vicenda che ha dell’incredibile, è stato l’unico sopravvissuto a rivelare ciò che è accaduto a bordo
Sicuramente avremo spesso sentito parlare di qualche disastro aereo accidentale, avvenuto magari per le circostanze più strane. Questo mezzo di trasporto, infatti, pur restando il più sicuro, può andare in contro a problematiche serie anche per cause apparentemente ininfluenti. 
Ha fatto parlare anche in Italia l’ultimo tragico incidente che ha causato la caduta di un caccia a causa dello scontro con uno stormo di uccelli un incidente di cui tutti conosciamo le tragiche coincidenze, ma di sicuro non avremmo mai immaginato che non solo uccelli ma anche animali molto diversi, come ad esempio un coccodrillo, potessero portare allo stesso esito, ovvero la caduta di un aereo. Questo, tuttavia, è proprio quello che è successo in Congo poco più di un decennio orsono, il 25 agosto del 2010.
20 persone uccise nel disastro aereo del Congo, ad ucciderli è stato un coccodrillo!
Per quanto possa essere difficile credere che un coccodrillo potesse essere la causa di un’incidente aereo, purtroppo questo è proprio ciò che è avvenuto il 25 agosto 2010 nella repubblica democratica del Congo, su un volo della compagnia Flair.
Questa insolita tragedia aerea è costata la vita a 20 delle 21 persone a bordo ed è stato proprio l’unico sopravvissuto a permettere che quanto accaduto divenisse di dominio pubblico. Ovviamente come sempre accade, la colpa non è stata propriamente del coccodrillo, ma più che altro del contrabbandiere che lo aveva portato a bordo. 
L’incidente è infatti avvenuto proprio in fase di atterraggio, un momento delicato in cui gli equilibri a bordo sono fondamentali, è proprio in questo momento però che l’animale, imbarcato illecitamente e tenuto all’interno di un borsone, ha deciso di evadere facendo andare in panico i passeggeri. La visione del rettile ha infatti portato tutti ad alzarsi dal proprio posto per sfuggire in avanti, una situazione che ha creato un grosso ed improvviso squilibrio del veicolo che si è schiantato al suolo con le tragiche conseguenze che conosciamo.
Ancora una volta è la natura umana, spesso avida ed irrispettosa delle altre forme di vita ,ad aver influito pesantemente. La tragedia di Badundu non può che essere un pesante promemoria di come ogni azione può generare conseguenze anche disastrose, non è stato infatti il coccodrillo a generare il disastro, ma la colpa è di colui che per un guadagno extra si è macchiato di questo reato e della distruzione di molte vite innocenti.