Toyota, rivoluzione storica sull’elettrico: annuncio ufficiale, ecco quando ci sarà

L’elettrico si prepara ad un grande cambiamento. La rivoluzione sarà a firma Toyota. Ecco cosa succederà a breve.

E’ stato tra i primi marchi a credere nel potenziale del motore a batteria, tanto da aver presto abbandonato l’alimentazione a solo carburante per convertirsi all’ibrido, divenendone un simbolo. Non sorprende dunque che sia partito proprio dalla prefettura di Aichi quella che potrebbe diventare una vera e propria rivoluzione per gli EV.

toyota rivoluzione
Toyota (fuoristrada.it)

Da quando il vertice dell’azienda è passato dalle mani di Akio Toyoda a quelle di Koji Sato, l’accelerazione dal punto di vista degli studi sulla tecnologia a zero emissioni è stata notevole e addirittura è stata fissata una data. Il 2026 sarà l’anno x per una nuova generazione di veicoli full electric, ma c’è di più , in programma vi sarebbe un prodotto in grado di soddisfare le esigenze degli automobilisti sia sotto il profilo dei costi, sia dell’autonomia.

Detta così non sembra nulla di speciale ed invece lo è eccome, in quanto le ragioni per cui almeno in Italia vi è ancora un certo scetticismo attorno alle macchine a spina risiede esattamente nel loro prezzo elevato e nel fatto che rispetto a quelle a benzina o diesel richiedono soste di parecchie ore per il rabbocco d’energia.

In un Paese come il nostro in cui storicamente ci si muove molto con l’auto quest’ultimo elemento è particolarmente rilevante. Ecco dunque che dal Giappone si sono impegnati per trovare una soluzione ad entrambe le problematiche.

Toyota all’avanguardia, la sua scoperta cambierà tutto

L’obiettivo che si è posto il brand è di implementare le performance delle comuni batterie agli ioni di litio tramite l’aumento della densità energetica, oltre che della diminuzione del peso.  Ciò sarà possibile utilizzando una struttura bipolare, già in uso sui veicoli ibridi e il beneficio sarà quello di poter fornire ai clienti ad sistema meno caro di quello diffuso oggi.

Tra i piani figura pure quello del passaggio alla chimica litio ferro fosfato, definita come molto sicura dal Nail Penetration Test, che misura il rischio di cortocircuiti interni.

Dalla fase di sperimentazione le batterie allo stato solido stanno diventando realtà applicata e consisteranno in una gamma completa che va quelle più a buon mercato, a quelle che garantiscono una migliore performance.

Nello specifico al momento il focus sarebbe sull’opzione di più alto livello in collaborazione con la Prime Planet Energy & Solutions Corporation. Non bastasse la Toyota Industries Corporation starebbe anche realizzando un prodotto ad hoc per il segmento premium e uno per tutte le altre automobili.

Auto elettriche, qual è il progetto Toyota
Grandi cambiamenti sulle auto elettriche (Pixabay) – Fuoristrada.it

Per i mezzi più di pregio il piano sarebbe di raggiungere una capacità della batteria di 1000 km. Con ciò oltre all’incremento dell’efficienza, dovrebbero combinarsi la diminuzione dei costi, si parla del 20% e del tempo di ricarica, accorciato di almeno venti minuti.

Per quanto concerne le vetture elettriche comuni, su di esse verrà applicata la batteria con struttura bipolare, presente sugli Aqua e i Crown. In questo caso il target è di garantire un 20% in più di durata della batteria. un calo del 40% delle somme richieste per l’acquisto e un taglio di trenta minuti al periodo di recharge.

Per concludere tra il 2027 e il 2028 uscirà una batteria a struttura bipolare con catodo ad alto contenuto di nichel. Un passo ulteriore verso l’ambita meta dei dieci minuti utili per fare il pieno.

Impostazioni privacy