Figuraccia in diretta, il donut va storto: la supercar Mercedes fa una brutta fine

Una potentissima Mercedes ha perso il controllo in occasione del Festival della Velocità di Goodwood. Ecco cosa è accaduto.

Persino i pro driver possono commettere degli errori alla guida. Andare a tutto gas a bordo delle supercar comporta dei rischi enormi. Per fortuna il funambolismo non è avvenuto su una strada pubblica, ma nel noto Festival della Velocità di Goodwood dove ogni anno arrivano milioni di appassionati.

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Il crash della Mercedes (Ansa) fuoristrada.it

La Mercedes AMG GT è di quanto di meglio possa offrire il noto preparatore tedesco nell’ambito sportivo. Tutte le serie prodotte hanno messo in luce il carattere ribelle della GT, grazie ad un motore con lubrificazione a carter secco V8 da 3982 cm³. Questo gioiello di tecnologia è stato realizzato dalla Mercedes-AMG sulla base del motore M177. Quest’ultimo, alimentato ad iniezione diretta e sovralimentato attraverso due turbocompressori, è stato rilasciato in due versioni.

Pensate che quello meno potente sprigionava 462 CV a 6000 giri/minuto e coppia massima di 600 Nm dai 1600 ai 5000 giri/minuto per la GT di base. La versione, invece, S presentava 510 CV a 6250 giri/minuto e coppia massima di 650 Nm disponibile dai 1750 ai 4750 giri/minuto. Il tutto confezionato con un cambio a doppia frizione a 7 rapporti. La GT S aveva un differenziale posteriore a slittamento limitato e a controllo elettronico. Sotto tutti punti di vista il top di gamma della Mercedes ha sempre rappresentato quanto di meglio ci sia sul mercato.

Impianto frenante con dischi autoventilanti forati da 360 mm, con optional i freni carboceramici, con dischi anteriori da 402 mm e posteriori da 360 mm. I cerchi in lega della GT, invece, sono da 19 pollici. La versione GT S addirittura presentava cerchioni da 20 pollici con gomme anteriori da 265/35, mentre al posteriore erano da 295/35. L’AMG Dynamic Select ha permesso l’adattamento a più stili di guida con la Controlled Efficiency, la Sport, la Sport Plus, la Individual e, in modo esclusivo sulla S, la Race. Guardate questa elaborazione della Brabus.

Mercedes, un donut fino male

Le prestazioni della GT sono da brividi con uno 0 a 100 km/h in 4 secondi netti, con una top speed limitata a 304 km/h. La AMG GT protagonista a Goodwood montava sotto il cofano, certamente, l’iconico V8. Il nuovo modello potrebbe essere molto più vicina, in termini di design, alla SL Coupé. Aspettando le versioni con batterie a ioni di litio, la Mercedes ha dato spettacolo con il classico sound del motore termico.

In un evento organizzato per gli appassionati della Mercedes, in UK, è stato possibile toccare con mano le ultime innovazioni della casa. Non era, certamente, previsto il fuori pista della GT. Il pilota a bordo della vettura, dopo essersi divertito in accelerazioni da brividi e derapate, avrebbe dovuto allietare il pubblico, completando più 360 gradi in rapida successione.

Tutto stava scorrendo liscio, ma la GT coloratissima non ha calcolato bene lo spazio ed è finita sopra una collina, finendo per danneggiare l’avantreno sul terreno erboso. Per fortuna non si tratta di un danno pesante, sebbene una controllatina al diffusore anteriore è risultata necessaria. La supercar si è ammaccata e il pilota non ha fatto una grandissima figura. Non vi vogliamo svelare altro. Vi lasciamo alle immagini del canale YouTube TFJJ.

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