Nuova Fiat Panda, quasi una concept car: economica e supertecnologica

La Panda resta una delle auto più amate dagli italiani , ma la versione che sta per uscire si candida ad un successo pazzesco.

Il compianto presidente di FCA, oggi Stellantis, Sergio Marchionne insisteva sempre su una cosa, ossia che la Panda non sarebbe mai uscita di produzione, in quanto riferimento assoluto della classe media. Comoda, versatile, poco impegnativa dal punto di vista della gestione, nonché a costi abbastanza contenuti, è stata per anni, e continua ad essere la  macchina preferita dagli italiani. A breve, però, anche lei potrebbe trasformarsi in un veicolo sofisticato, non più alla portata di tutti.

Come sarà la nuova Panda elettrica
A fine 2023 attesa la nuova Panda elettrica (FIAT Official) – Fuoristrada.it

E’ infatti prevista tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 il rilascio di un veicolo fortemente innovativo, a partire dall’alimentazione che sarà completamente elettrica. Questo è un passo piuttosto importante per il Gruppo che unisce l’Europa all’America, in quanto andrà ulteriormente incontro alle esigenze del settore automobilistico attuale, che richiede una maggior attenzione all’ambiente, senza compromettere tre caratteristiche cardine come l’efficienza, l’affidabilità e la qualità.

Nuova Panda in arrivo, come sarà

Pur essendo un insieme di novità dal taglio moderno, la vettura in uscita nei prossimi mesi guarderà anche alla tradizione. Come confermato dal CEO di FIAT Olivier Francois in occasione del 100esimo compleanno del Lingotto, le forme saranno quelle ovali dell’edificio.

A dispetto di un richiamo alle linee italiane, la macchina verrà realizzata negli stabilimenti dei Paesi dell’est. Quindi lo Stivale sarà presente soltanto nelle intenzioni. L’aspetto su cui il colosso presieduto da John Elkann ha voluto puntare è appunto la tecnologia per far abbassare l’età della clientela. La volontà del marchio sarebbe infatti quella di conquistare i più giovani, non esattamente il target centrale per questa auto.

Stando a quanto riferito dal capo esecutivo, l’estetica richiamerà quella dello storico edificio costruito un secolo fa e diventato l’emblema della Torino industriale, oltre che del marchio.  L’ispirazione non si esaurirà con la Panda, ma verrà estesa ad altri modelli in programma per il prossimo anno.

Il Lingotto e la sua pista sono talmente significativi da essere diventati un riferimento per il design“, ha asserito il dirigente. L’iconico tracciato sul tetto ha quindi ispirato un nuovo approccio volto all’utilizzo di minor materiale per maggiore spazio. 

L’obiettivo è decisamente ambizioso,  ovvero sfornare una Tesla, ma con un prezzo  meno esagerato.  Se come sappiamo il full electric oggi è per pochi eletti a causa delle alte spese previste per l’acquisto, l’automobile piemontese vorrebbe imporsi come democratica.

Panda elettrica, qual è l'obiettivo di Stellantis
La FIAT investe sulla Panda elettrica (Pixabay) – Fuoristrada.it

Da quanto sappiamo dovrebbe essere lunga quattro metri ed ereditare alcuni dettagli della FIAT Centoventi, concept car che venne presentata al Salone dell’Auto di Ginevra del 2019, seppur con un cuore da crossover.

Il motore sarà al 100% privo di emissioni, ma sarà in ogni caso messa in commercio la variante mild hybrid, e forse pure quella bifuel a GPL.

La piattaforma di base non è stata ancora resa nota, tuttavia dovrebbe essere o la CMP usata dalla francese PSA, o l’inedita STLA Small. La somma necessaria per portarsela a casa dovrebbe infine oscillare tra i 14.000 e i 16.000 euro.

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