Fernando Alonso è senza dubbio la rivelazione più piacevole di questa stagione in Formula 1. Gli attestati di stima per lui si sprecano
Nonostante abbia scavallato abbondantemente la soglia dei 40 anni lo spagnolo non ha nessuna intenzione di smettere. Dopo l’Aston Martin il due volte iridato potrebbe trovare una nuova sistemazione di grande fascino. 
Il campionato di Formula 1 ha visto finora lo svolgimento di 7 Gran Premi (più quello di Imola annullato) con un unico minimo comun denominatore: la supremazia della Red Bull. La scuderia anglo-austriaca non ha mai avuto problemi a monopolizzare le gare di questa stagione, facendo en-plein tra Verstappen (5) e Perez (2). Con queste premesse sperare di vedere un po’ di bagarre per il vertice è pura utopia.
L’unica lotta che conta al momento è quella per la seconda piazza nel Mondiale, con tre tram in bagarre: Mercedes, Aston Martin e Ferrari. Dietro le solite top ci sono diverse scuderie che provano a conquistare la leadership nel gruppo di mezzo. Tra queste c’è senza dubbio l’Alfa Romeo, legata a doppio filo alla Ferrari (per fornitura di cambio e motore) e con la prospettiva di battere l’altra alleata di Maranello, la Haas.
Al momento le due squadre sono appaiate al settimo posto in classifica costruttori e stanno portando avanti un rendimento simile. I due 9° posti di Guanyu Zhou (in Spagna e a Melbourne) più l’ottavo posto di Bottas in Bahrain, sono un bottino risicato ma finora sufficiente viste le aspettative.
Fernando Alonso, il grande elogio del Team Principal dell’Alfa Romeo: “Lo prenderei anche a 45 anni”
Il nuovo team principal, Alessandro Alunni Bravi, ha tirato una riga dopo un terzo di stagione e ha parlato di alcuni temi interessanti in un’intervista ai microfoni del Mundo Deportivo. L’erede di Frederic Vasseur non ha potuto che elogiare i suoi due piloti, constatando un’ottima crescita da parte di Zhou e sottolineando la costanza di Valtteri Bottas. Il sogno di Alunni Bravi sarebbe però quello di ingaggiare Fernando Alonso, la vera rivelazione di questa stagione. 
Parlare così di un due volte campione del mondo può sembrare strano, ma considerando i suoi 41 anni suonati e l’assenza dalla Formula 1 per un lungo periodo, il rendimento ha qualcosa di clamoroso. L’Aston Martin gli ha ridato la possibilità di lottare per il podio e lui non si è lasciato sfuggire l’occasione.
Il team principal dell’Alfa Romeo ha dichiarato al media spagnolo: “Prenderei Fernando anche a 45 anni. Lo conosco bene e devo dire che da quando è tornato in F1 ha sempre avuto un’enorme voglia di dimostrare. Sembra un rookie”.
Parole splendide per un fuoriclasse che non sente il peso dell’età, dimostrando di poter ancora lottare ad armi pari con tutti.