BMW volta pagina, c’è l’addio definitivo: l’annuncio in diretta

BMW, un’azienda straordinaria che adesso però è chiamata ad un cambiamento non esattamente di poco conto. Di cosa si tratta.

L’Europa è davvero piena di marchi storici, che hanno segnato in maniera pressoché indelebile l’automobilismo globale, sia dal punto di vista delle realizzazioni a quattro ruote che da quello delle idee e delle innovazioni. Anche BMW è fra i brand più improtanti in tal senso. Questo non sta chiaramente a significare che i successi del passato permettano uno stop nel presente.

bmw addio definitivo
BMW, addio definitivo (fuoristrada.it)

Tuttavia però possono dare una spinta maggiore all’evoluzione di una determinata società, che punta sempre più in grande. E’ il caso sicuramente del brand tedesco in questione.

Che, a proposito, nelle ultime ore è finito sotto la luce dei riflettori. Il cambiamento messo in atto dalla società con sede a Monaco di Baviera non poteva passare inosservato, dato che è stato praticamente confermato quello che è di fatto un addio definitivo. Ecco i dettagli a riguardo.

BMW, addio: la decisione è definitiva

Di recente un noto esponente della BMW si è fatto sentire, stupendo non poco l’automotive tutto. parliamo di Dirk Hacker, Head of Development di BMW M. In un’intervista a Top Gear ha dichiarato che il mercato automobilistico sta nettamente cambiando. In futuro, secondo Hacker, ci saranno più cambi automatici con convertitori di coppia nelle vetture ad alte prestazioni. Parlando più nello specifico di BMW M, la trasmissione a doppia frizione non esiste più in quanto ora si punta sul manuale o sull’automatico.

BMW addio definitivo cambio manuale
BMW, decisione presa (fuoristrada.it)

O, in alternativa, l’automatico elettrificato per il futuro. Durante lo sviluppo della BMW M5 di nuova generazione, la casa costruttrice automobilista tedesca ha scelto di usare un cambio automatico tradizionale con converitore di coppia; questo perché risulterebbe più comodo per la guida quotidiana. Il responsabile aziendale sostiene che la trasmissione automatica propone delle performance superiori rispetto a quella a doppia frizione. Hacker, nel corso della stessa intervista, ha fatto anche l’esempio della BMW M4 CSL. Un’auto, questa, in grado di offrire cambiate più veloci.

Inoltre viene utilizzato tale sistema pure nella M4 GTR da competizione. Dirk Hacker, comunque, ha messo i puntini sulle ‘I’, precisando che questo processo di cambiamenti riguarda soltanto la divisione M e non ogni reparto BMW. Ciò significa che in futuro le auto dell’azienda bavarese potrebbero ancora utilizzare un cambio DCT (a doppia frizione). L’Head of Development, sempre a Top Gear, ha parlato della trasmissione manuale presente nelle prossime auto della divisione high performance di Bimmer, affermando che non è più così diffusa come in passato. Potrebbe addirittura lasciare il mercato dell’automotive fra meno di un decennio.

Impostazioni privacy