Il momento in casa Ferrari non è dei migliori. Arrivano anche le dichiarazioni da Maranello che fanno molto riflettere.
Il weekend australiano, con il terzo Gran Premio della stagione, certifica una situazione non certo ottimale in Ferrari. Sono infatti zero i punti raccolti nella gara di Melbourne. Colpa del ritiro di Charles Leclerc, il secondo stagionale su tre gare fino ad ora corse, ma anche della penalizzazione inflitta a Carlos Sainz che ha privato il pilota spagnolo di importanti punti in classifica. 
E proprio sulla penalizzazione a Sainz è intervenuto, ai microfoni di Sky Sport, Frederic Vasseur: “Se chiedete nel paddock, non ci sarà unanimità di giudizio. Metà dirà che è un normale incidente di gara e l’altra metà che è colpa del nostro pilota. Noi lo vediamo come incidente di gara, ma la cosa più importante è che in situazione come queste, dove c’è molto dubbio, bisognerebbe discuterne con i due piloti e con i commissari.” Poi sulle prospettive di un’eventuale ritiro della penalizzazione: “Non penso. Ne discuteremo con i commissari, ma non credo. Per me è un peccato. Sarebbe bastato aspettare 5′. Ad Alonso è stata tolta, vedo che ci sono due pesi e due misure. Su questo punto siamo molto frustrati.”
Il discorso si sposta poi su Leclerc, al secondo ritiro stagionale: “Charles è molto frustrato. Però per lui si è trattato di un normale contatto di gara con Stroll. Non ha dato nessuna colpa. A mio avviso è una situazione molto simile a quella tra Alonso e Sainz. C’è stato un normale contatto di gara.”
Ferrari, Vasseur sulle prospettive della rossa: “Non è sufficiente”
Il numero uno Ferrari passa poi ad analizzare la gara al di là della penalizzazione di Sainz e del ritiro di Leclerc: “Credo che abbiamo visto una buona Ferrari. Nonostante quello che è successo eravamo in lotta e non eravamo troppo lontani dal vertice. Però dobbiamo dirci che questo non è sufficiente. Non siamo una scuderia che si può accontentare di arrivare quarta. Dobbiamo migliorare per puntare più in alto. dobbiamo mettere tutto insieme e cercare di essere meno lontani possibile dal vertice.” 
Vasseur infine individua nel migliore bilanciamento della vettura uno dei motivi di queste prestazioni migliori: “Non abbiamo introdotto novità aerodinamiche di rilievo da Jeddah. Siamo però riusciti a trovare un bilanciamento migliore per la nostra vettura. In questo Gran Premio la gestione della vettura era decisamente più facile.”