Sapete qual è l’automobile preferita di Lino Guanciale? E quella che guida attualmente o la prima in assoluto? Eco tutte le risposte.
Automobili. Passione che accomuna tantissime persone di ogni ceto sociale e non solo. Tanti appassionati, ognuno con i propri gusti, ognuno con la propria macchina preferita. Che sia una supercar, o una compatta. C’è chi invece ha un debole per le citycar e chi non resiste al fascino di macchine storiche o quelle d’epoca.
Non può fare eccezione Lino Guanciale, notissimo attore che può vantare tanti ruoli, film e serie tv popolari. Ultimamente è tornato in televisione, sui canali della Rai con il ‘Commissario Ricciardi, fiction tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni e che sta riscuotendo un buon successo di pubblico e di critica.
Lino Guanciale e il suo amore per le auto
L’attore ad ‘Autovelox’ si è confidato, rilevando la sua passione per le automobili e per la guida. Tutto parte da quando era bambino e da un modello ben preciso: la Topolino. “Che da bambino mi sono trovato tra le mani”. Macchina che è possibile ammirare proprio nella serie dove l’attore è protagonista.
Macchina utilizzata per dare un senso temporale alle riprese, come conferma lo stesso guanciale. Molto popolare negli anni dove è ambientato ‘Il commissario Ricciardi’. “Fa parte di quegli anni. L’infatuazione è partita proprio dalla Topolino che guardavo nei fumetti e nelle varie riviste. Quel design è meraviglioso”.
Poi l’attore svela il suo modello preferito e nessuno si aspettava davvero potesse essere quello: “La mia auto preferita? Pochi dubbi, la spider del Sorpasso, farei qualsiasi cosa per poter guidare quell’auto lì”. Oggi per la sua macchina è un’altra del tutto differente alle linee della sua prediletta. È sempre lui a rivelarlo, Guanciale infatti ha scelto l’Alfa Romeo Stelvio, l’attore infatti rivela di amare molto le automobili italiane. L’ha definita perfetta per la famiglia e ha fatto inoltre i complimenti alla casa del Biscione per il lavoro fatto.
La svolta green, una scelta doverosa per l’attore
La conclusione invece, tra i ricordi del passato, della sua prima auto: una Citroen Visa, con la quale ha sfondato il cancello della casa della nonna della fidanzata dell’epoca. È tutta per la svolta green che coinvolgerà tutte le aziende produttrici di automobili. Nel 2035 infatti non sarà più possibile immatricolare vetture con motori endotermici.
“A dire il vero non vedevo l’ora che arrivasse questa svolta verso l’ibrido e l’elettrico. Tutti quanti i competitor del comparto automotive si stanno mettendo al passo ed è un bene. Ci sono delle difficoltà, tra lo smaltimento dei materiali dell’elettrico ma questa è la strada tracciata per il futuro. Per come la vedo io è stata una scelta importante, ma doverosa”.