Tutti i possessori di un veicolo a motore sono tenuti a sottoscrivere l’RC Auto 2023, secondo quanto previsto dalla legge. Prima di firmare l’accordo è bene prestare attenzione al massimale, un aspetto che tende spesso a essere sottovalutato.
Avere una vettura è per molti indispensabile, visto che è il mezzo utilizzato per gli spostamenti quotidiani, specialmente per chi è abituato a fare decine di chilometri al giorno per motivi di lavoro. Questo comporta però anche obblighi che è importante non sottovalutare se non si vuole andare incontro a conseguenze poco piacevoli. 
E’ confermata infatti la necessità di sottoscrivere l’RC Auto 2023, che deve essere interpretata non come una voce di spesa inutile, ma come un elemento importante che permette di farci sentire più tutelati qualora si fosse coinvolti in un incidente. Il contratto può essere personalizzato secondo le esigenze di ognuno.
RC Auto 2023: il contratto può essere personalizzato
A differenza del bollo auto, che è previsto sempre con cadenza annuale anche solo per il semplice possesso di una vettura, l’RC Auto 2023 consente di avere un accordo personalizzato sulle esigenze di chi utilizza il mezzo.
Se gli spostamenti, ad esempio, si concentrano in un determinato periodo dell’anno o ci si muove solo raramente, è conveniente optare per un contratto valido solo per i mesi a cui si è interessati o con un tetto di chilometri. Il risparmio in questo modo sarà certamente assicurato.
Tutti sono inoltre chiamati a sottoscrivere la polizza base, detta anche “Responsabilità Civile”, che prevede che la compagnia assicurativa si faccia carico dei danni causati a persone o cose, a fronte di un premio annuale, entro un massimale stabilito in fase di firma. Rientrano tra i danni a terzi quelli che sono stati riportati da oggetti, animali o persone, compresi i passeggeri di tutti i veicoli coinvolti nel sinistro, a eccezione del guidatore.
Il massimale è un dettaglio importante
Prestare attenzione massima quando si firma un accordo è fondamentale per non andare incontro a brutte sorprese, questo vale anche nel caso dell’RC Auto 2023. Oltre alla possibilità di inserire alcune garanzie accessorie che possano permettere di sentirsi protetti in determinate circostanze, è necessario non trascurare il massimale, un dettaglio a cui spesso viene data poca importanza ma che risulta essere determinante quando si deve ricevere un risarcimento.
Questo è un termine di cui si è con ogni probabilità sentito parlare spesso, ma che forse non ha un significato chiaro per molti. È però fondamentale saperlo prima di sottoscrivere un contratto di assicurazione, compreso quello per la propria vettura. 
Questo è l’importo massimo che una compagnia è tenuta a liquidare agli assicurati. Nel caso in cui si dovesse verificare un incidente, la società coprirà i danni fino al massimale indicato, mentre la persona responsabile dell’incidente risponde dell’importo in eccesso. La legge ha chiarito ogni aspetto a riguardo, in modo tale da evitare equivoci. Per quanto riguarda le auto, è pari a 7.750.000, di cui:
- € 6.450.000 per i danni alle persone
- € 1.300.000 per i danni alle cose.
Nel caso in cui si desideri, è possibile aumentare il massimale, ma questo comporta ovviamente un aumento della spesa da sostenere per la polizza.