Formula 1, la FIA lo vieta: dalla prossima stagione non si potrà più fare

Una clamorosa notizia dell’ultim’ora sta suscitando pesanti polemiche fra gli appassionati di Formula 1 e fra tutti i piloti e gli addetti del Circus. Che cosa ha deciso la FIA? Ecco il discusso divieto a partire dalle prossime settimane.

La Formula 1 2023 è sempre più vicina alla partenza. Infatti, il prossimo 5 marzo in Bahrein ci sarà il primo Gran Premio stagionale. Inoltre, dal 23 al 25 febbraio – sempre sulla pista di Sakhir in Bahrein – ci sarà l’unica sessione di test per piloti e scuderie. Sarà, quindi, la sola occasione per testare in pista le monoposto prima dell’inizio del Campionato del Mondo di Formula 1.

Formula 1 divieto 18 febbraio 2023 fuoristrada.it
Il divieto imposto dalla FIA (fuoristrada.it)

Lo scorso anno, invece, i test di prova furono due. Infatti, oltre che sulla pista di Sakhir, i piloti provarono le loro vetture anche in Catalogna. C’è tantissima attesa fra gli appassionati. Infatti, la stagione promette scintille già dalle prime gare. L’obiettivo di Ferrari e Mercedes è quello di impensierire maggiormente la Red Bull e il dominio di Max Verstappen che si è visto l’anno precedente. L’0landese, infatti, ha conquistato ben 15 Gran Premi sui 22 in totale. Ma quale notizia sta suscitando polemiche a non finire?

La clamorosa decisione della FIA

Sembra assurdo, ma la FIA – Federazione Internazionale dell’Automobile – ha preso una decisione che sta creando scandalo e numerose polemiche. Infatti, a partire da quest’anno, tutti i piloti di Formula 1 saranno censurati in merito a qualcosa in particolare. Un vero e proprio divieto ai limiti dell’inverosimile, se consideriamo che viviamo in un mondo in cui tutti dovrebbero avere la massima libertà di esprimere le proprie opinioni.

Ma cosa è stato deciso? In pratica, la FIA ha vietato a tutti di esprimere idee e dichiarazioni a sfondo religioso, politico e personale sul podio o durante le interviste nel weekend di gara. Le uniche dichiarazione da poter fare, quindi, potranno riguardare solo le gare e tematiche affini. Chi non rispetta questa decisione della FIA, infatti, rischierebbe di essere ammonito o penalizzato in griglia o – nei casi più gravi – addirittura escluso dal Gran Premio.

Il divieto

“Durante i momenti chiave delle competizioni, come i podi, gli inni nazionali e le attività ufficiali sarà fatto divieto ai piloti di esprimere opinioni personali su politica e religione”. Questa è la controversa decisione presa dalla FIA in vista della prossima stagione di Formula 1 al via a inizio marzo.

Decisione in Formula 1 18 febbraio 2023 fuoristrada.it
La clamorosa decisione in Formula 1 (fuoristrada.it)

Inoltre, sul podio o nei box i piloti non potranno indossare caschi a favore di qualche idea politica specifica o magliette con riferimento a tematiche al di fuori dell’aspetto prettamente sportivo. Una decisione che sta già facendo discutere. Siamo curiosi di scoprire cosa ne penserà Lewis Hamilton, da sempre super attento a qualsiasi cosa accada nel mondo.

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