Colpo a sorpresa in Ferrari, ritorna l’idolo amato dai tifosi: avrà un ruolo cruciale

F1, la Ferrari è divenuta ormai orfana di Mattia Binotto. Chi lo sostituirà è un vero mistero, o forse no. I dettagli.

Ormai è noto a tutti, addetti ai lavori, tifosi e appassionati di Formula Uno: Mattia Binotto non è più il team principal della Ferrari. Dopo le dimissioni, lascerà il suo delicato e fondamentale ruolo il 31 dicembre prossimo. Rimane però un mezzo mistero capire chi effettivamente potrà prendere il posto dell’ex numero uno del reparto corse del cavallino rampante.

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Ritorno in Ferrari (Fuoristrada.it)

Al momento sono stati fatti molti nomi, anche blasonati come quelli di Christian Horner e Toto Wolff, ma di effettivo c’è stato ancora poco. I vertici della rossa hanno fatto sapere che ci vorrà un po’ di tempo per decidere a chi affidare la squadra vicecampione del mondo, considerando i tanti candidati e soprattutto il complesso ruolo che attende l’erede di Binotto. Anche se, qualche nome davvero affascinante, nelle ultime ore è venuto fuori. Anche extra Formula Uno.

Vecchia gloria torna in Ferrari? Ecco chi è

Come abbiamo detto, la Ferrari ha vari candidati per quanto riguarda il ruolo di team principal. E fra questi, incredibilmente, potrebbe benissimo esserci anche Gerhard Berger. Un pilota che ha passato svariati anni in rosso, ben sei, conquistando cinque gare e andando numerose volte a podio.

Non erano gli anni migliori per la rossa, ma di sicuro – al di là di particolari screzi dell’epoca – l’austriaco avrà un ottimo ricordo del suo passato ‘italiano’. Oggi, l’ex pilota è presidente dell’ITR, società organizzatrice del DTM (Campionato Tedesco Turismo). Si tratta di una categoria automobilistca per vetture da turismo che prevede gare in tutta Europa. Un ruolo importante, anche se non ha niente a che vedere con quello che potrebbe essergli proposto in futuro.

Berger, dall’estero lo lanciano al posto di Binotto

Gerhard Berger, un passato da urlo e un ruolo dirigenziale davvero notevole. Secondo qualche testata giornalistica estera, è una figura che sarebbe di cruciale importanza per Ferrari dopo l’addio di Binotto. Lo scrive The Race, che lo ritiene un personaggio amabile e diretto. A livello di direzione, è poi cresciuto con Jean Todt, Ron Dennis e molti altri che in quel ruolo sono stati in grado di fare cose straordinarie. E infatti, a quanto pare Berger è molto rispettato nel paddock; inoltre, sa anche farsi rispettare, sebbene per guidare una scuderia come la Ferrari serva molto più di questo.

Berger che parla con Alesi: l'austriaco potrebbe essere perfetto in Ferrari al posto di Binotto 5 dicembre 2022 fuoristrada.it
Berger che parla con Alesi: l’austriaco potrebbe essere perfetto in Ferrari al posto di Binotto fuoristrada.it

Tuttavia, secondo la redazione britannica, è questo il tipo di personalità che deve cercare la Ferrari: un professionista esperto, che vuole vincere e che ha già dimostrato in vari ruoli dirigenziali e imprenditoriali di saper fare grandi cose. Non manca poi un pensiero simile da parte del sito spagnolo SoyMotor, che pur premettendo che Berger non sia al momento un nome che sta circolando, secondo la redazione non esiste uno migliore dell’austriaco attualmente a disposizione. Non è in F1 da un decennio, tuttavia ciò non significa che sia fuori dal giro, per così dire. Considerando anche le difficoltà della Ferrari nel sostituire Binotto, Gerhard Berger andrebbe preso in considerazione eccome.

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