Transizione energetica, varato il piano: arriverà anche nelle case delle persone

Situazione ben chiara per quanto riguarda il futuro energetico. La transizione presto sarà davvero determinante nelle nostre vite.

Non si punta tutto solo sul nucleare, ma si guarda anche oltre. Le fonti rinnovabili, eoliche e fotovoltaiche che siano, iniziano ad avere maggiore importanza anche in ambito privato. Basti pensare che attualmente al Senato è in corso di approvazione un disegno di legge in cui si prevedono diverse disposizioni.

Presto nelle case di tutti gli italiani fuoristrada.it 14-11-2022
Presto nelle case di tutti gli italiani

E’, ad esempio, stato approvato un provvedimento; questo, prevede che saranno installati impianti fotovoltaici sui parcheggi di grandi dimensioni. Nonostante sia stato presentato dal Governo già tempo fa, sarà valutato il tutto fino al prossimo 5 dicembre. Solo allora avremo modo di sapere quale sarà stata la decisione presa dai parlamentari, dato che verrà sottoposto all’Assemblea Nazionale.

Cosa pensa di fare Macron?

Come detto in precedenza, i provvedimenti su cui si sta lavorando riguardano diversi settori. Tutti collegati all’applicazione di queste energie rinnovabili. Le idee sono svariate e partono dall’applicazione dell’eolico off-shore, passando per l’installazione dei pannelli lungo le arterie autostradali o in aree degradate, fino ad arrivare allo snellimento delle procedure burocratiche per poter installare determinati impianti.

Il disegno di legge che è stato presentato, oltre ad essere molto funzionale, dimostra come sia fondamentale per la transizione energetica iniziare ad utilizzare questi alternative per poter produrre energia. Le fonti rinnovabili risultano essere fondamentali, soprattutto per limitare i continui blackout che si verificano, e per far fronte alla crisi energetica degli ultimi periodi.

Transizione energetica (Web source) 14 novembre 2022 fuoristrada.it
Transizione energetica (Web source)

Il disegno di legge ha come scopo quello di ridurre fortemente processi di autorizzazione per nuovi impianti. In Francia, in ambito di tempistiche, sono necessari cinque anni per installare degli impianti fotovoltaici e sette anni per installare quelli eolici. Nel testo presentato si cerca di ridurre queste tempistiche, di conseguenza tutto l’iter burocratico è necessario, in modo di arrivare all’utilizzo di queste fonti quanto prima possibile.

Inoltre, è stato presentato anche un altro disegno di legge il 2 novembre che ha come scopo l’agevolazione per costruire altri sei reattori nucleari nel Paese. La previsione è quella di arrivare già nel 2023 con 200mila impianti per l’autoproduzione energetica. Infine, sono previste delle agevolazioni proprio per l’installazione e le comunità ad essa interessate. A tutto questo, si aggiunge un’integrazione legislativa pure per i garage. Insomma, per la transizione energetica del futuro non manca veramente nulla.

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