Schumacher, annuncio da brividi: è stato appena rivelato

Su Michael Schumacher giunge un racconto inedito da parte di chi ben lo conosce, sopratutto in pista. Nessuno poteva immaginare una reazione di questo tipo. 

Pochi, pochissimi personaggi nella storia dello sport possono vantare di essere stati considerati una leggenda, mentre ancora esercitavano il proprio talento. Stavolta in pista. Si parla, infatti, di Michael Schumacher, il pilota tedesco che ha terminato la carriera anzitempo a causa di un incidente sulle nevi nel 2012 e oggi ritiratosi a vita privata nella sua villa di Ginevra, dopo i familiari più stretti si prendono cura di lui. Le notizie in circolazione sullo stato di salute sono pochissime e quasi nessuna confermata, ma i racconti riguardo la sua carriera sono ancora ricchi di retroscena che a poco a poco si svelano.

Schumacher visto dall'ex collega Montoya
Il retroscena sugli anni 2000 di Schumacher (ANSA) – fuoristrada

L’ultimo protagonista intervenuto sul Kaiser è l’ex pilota di Formula 1, Juan Pablo Montoya. Il colombiano, che nella sua esperienza nel Circus ha guidato per le scuderie Williams e McLaren, è intervenuto al podcast ‘Beyond The Grid’, la quale ha parlato della rivalità con Michael Schumacher.

Nella sua epoca di militanza in Formula 1, infatti, la Ferrari dominava in lungo e in largo e batterla era un’impresa a tratti impossibile. Secondo l’ex pilota, battere il Cavallino Rampante a inizio anni 2000 equivaleva ad avere la meglio al giorno d’oggi sulla Red Bull, anche per il talento dei piloti del team oltre che per le peculiarità della monoposto.

F1, il retroscena di Montoya su Schumacher: accadeva davvero

Rispetto alla maggior parte dei colleghi Juan Pablo Montoya ha affermato di aver trattato diversamente il tedesco: “Non sono mai stato molto duro con lui, anzi m’infastidiva che nessun pilota davvero lo sfidasse. Quando, dagli specchietti, lo vedevano arrivare, sembrava quasi che dicessero: ‘Oh arriva Michael, non facciamo stupidaggini’. Si scansavano, e mi faceva arrabbiare”. Il colombiano ritiene di aver avuto dalla sua un atteggiamento diverso: “Quando entravo in curva, sapevano che non mi sarei spostato e quindi avevano due possibilità. O mi lasciavano spazio o ci schiantavamo”.

Le parole di Montoya su Schumacher
Montoya parla del confronto in pista con Schumacher (ANSA) – fuoristrada

Probabilmente rispetto al presente l’ambiente era “ostile”. I piloti non interagivano molto tra di loro, sentivano maggiormente il peso della rivalità anche fuori dal circuito. Infatti, ai tempi dell’IndyCar pare che Ganassi abbia detto a Montoya: “Se vuoi amici, portali, non sei qui per fare amicizia”. Questo è quanto riporta l’ex pilota sudamericano, che conclude sottolineando la superiorità della Ferrari, anche quando la Williams montò nel 2003 un motore BMW: “Però quando le prestazioni delle gomme si eguagliavano, la Ferrari era complessivamente l’auto migliore”.

Impostazioni privacy