Bocciatura netta per l’ex pilota della Ferrari, le parole del campione del mondo non lasciano spazio all’interpretazione. La delusione comunque è svanita subito
Messa in archivio la parentesi in Giappone, la Formula 1 tornerà in scena nel weekend tra il 19 e il 21 aprile allo Shanghai International Circuit, sede del Gran Premio di Cina. Nel frattempo, vari team stanno approfittando della breve pausa per definire alcune questioni legate al futuro. Tra questi c’è la Red Bull, chiamata a riflettere su una decisione parecchio delicata. 
La decisione in questione riguarda il futuro di Sergio Perez, il cui contratto scadrà al termine della stagione. Reduce da un 2023 estremamente complicato, anche se concluso da vice-campione del mondo, il pilota messicano continua ad offrire prestazioni altalenanti, con picchi di rendimento ma comunque lontani dallo straordinario ruolino di Max Verstappen.
La sensazione è che, alla fine, Christian Horner e compagni sceglieranno per l’addio, magari proponendo a Perez un sedile alla Racing Bulls, squadra satellite ex AlphaTauri. Intanto, quel che è certo è che i vertici della compagine austriaca hanno già iniziato a sondare potenziali sostituti di Checo.
Red Bull, il no di Verstappen e una decisione improvvisa
Stando a quanti si vocifera la lista stilata dalla Red Bull sarebbe ricca di candidati. E tra questi poteva esserci anche il nome di Fernando Alonso, due volte campione del mondo attualmente in forza alla Aston Martin. Nonostante i quasi 43 anni, il pilota di Oviedo è ancora molto competitivo e di appendere il casco al chiodo non ne vuol sapere. La Red Bull, dal canto suo, ha reputato lo spagnolo un’ottima scelta per gestire la transizione al 2026 – anno in cui entrerà in vigore un nuovo regolamento sui motori – e per tenere alta l’asticella prestazionale di Verstappen.
Parliamo al passato, in quanto è notizia di ieri l’ufficialità del nuovo accordo che legherà Fernando Alonso all’Aston Martin per altre due stagioni, Una svolta improvvisa che dissipa i rumors sul possibile ritiro del pilota iberico e anche le dichiarazioni rilasciate nei suoi confronti da Max Verstappen. Quest’ultimo si era espresso in maniera piuttosto critica sull’eventuale approdo di Fernando in Red Bull. 
“Non mi interessa chi avrò accanto, l’ho comunicato anche alla squadra”, ha dichiarato Verstappen ai microfoni di Limburger. Max ha poi approfondito ulteriormente la sua analisi: “Penso che sarebbe strano ingaggiare un pilota ultraquarantenne. La nostra squadra ha sempre formato e lanciato giovani piloti. Già puntare su Perez ha rappresentato un allontanamento da questa tendenza e un pilota di 42 anni lo sarebbe a maggior ragione”.
E quando gli è stato chiesto se le sue esternazioni fossero dettate da un possibile rapporto non idilliaco con Alonso, Verstappen ha risposto così: “Potrei certamente andare d’accordo con Fernando, non è questo il punto. Io cerco di guardare al futuro del team. Ma alla fine la decisione spetta a loro”. Problema risolto dunque. Almeno per i prossimi due anni, Max avrà Alonso ancora come avversario.