La BMW è pronta a una clamorosa rivoluzione e la notizia sta già dividendo l’opinione pubblica riguarda a questa presa di posizione.
Il mondo dei motori si sta profondamente rivoluzionando e dunque anche le grandi aziende come la BMW sono obbligate ad attuare una serie di novità per poter migliorare la loro gamma di prodotti. A tenere banco in questo momento è soprattutto la componente elettrica. 
La BMW sta provando infatti a diventare leader in questo settore, con una serie di modelli che stanno facendo discutere, partendo dalla costosissima R8. Quest’ultima era la prima elettrica supercar del mondo bavarese e costava addirittura un milione di Euro.
Questo è stato solo il primo passo che ha permesso in seguito alla BMW di crescere ancora di più, infatti sta per essere lanciata sul mercato anche la Serie 5 elettrica. Tutta una serie di innovazioni che stanno facendo molto discutere, ma alla fine c’è anche un dettaglio da non trascurare: il nome.
Per poter avere successo infatti un’automobile deve anche avere un nome accattivante, anche se in casa BMW si è sempre scelto di utilizzare delle sigle che avessero un significato. Attualmente la lettera “i” è utilizzata dopo i numeri del nome della macchina e sta a indicare la l’utilizzo di un motore benzina.
Il problema è che la BMW ha scelto questa lettera anche per le sue vetture elettriche, anche se in questo caso si trovano all’inizio. Dunque è arrivato il giorno nel quale la casa tedesca ha preso una decisione definitiva sulla scelta del nome.
La lettera “i” sarà solo per le elettriche: addio dal 2024 dalle auto a benzina
Stando a quanto si apprende al forum di Bimmer Post, un famoso insider del mondo BMW ha affermato che già a partire dal 2023 non ci sarà più la lettera “i” nelle auto a benzina. Questo sarà per evitare di fare creare confusione tra clienti e venditori e i primi test dovrebbero essere apportati tra luglio e agosto 2024 con la fuoriuscita della Serie 1 e della X3. 
Non dovrebbe essere l’unica novità, infatti si è parlato anche di una possibile novità in casa BMW per quanto riguarda i motori diesel. Questi non perderanno la “d” classica, ma potrebbero comunque cambiare nome, cercando di renderlo moderno e accattivante.
Vi è una forte discussione anche per il mantenimento della lettera “e” per le automobili ibride, ma per il momento sono confermate. La scelta definitiva di cambiare un marchio storico come quello legato alle automobili a benzina testimonia perfettamente come in casa BMW stiano puntando davvero moltissimo sull’elettrico.
La casa tedesca comunque non ha ancora confermata quella che per ora è solamente un’indiscrezione, ma le voci ormai si fanno sempre più insistenti. Vedremo se ci sarà un comunicato ufficiale oppure si dovrà aspettare al più tardi l’estate del 2024 per apprendere le novità di casa BMW.