Brutte notizie per i fautori delle auto elettriche. Quanto emerso lascia presagire un futuro ben diverso da quello auspicato
Da tempo si sta discutendo su come cercare di rinnovare la mobilità a livello internazionale con le auto a motore endotermico che sono considerate ormai il passato da molti. L’elettrico è il futuro e sempre più aziende puntano moltissimo su questi veicoli, capaci di imporsi in strada sia per le elevate prestazioni che per la loro abilità nel ridurre le emissioni di CO2. 
Questi sono degli aspetti che devono essere tenuti in considerazione, soprattutto in tema di sostenibilità ambientale. L’inquinamento è una delle principali cause per quanto concerne il cambiamento climatico e le automobili sono tra le componenti che causano gran parte degli squilibri in tal senso.
Nonostante questo sono molti coloro che non sono ancora del tutto convinti che l’elettrico possa essere il futuro. Soprattutto al giorno d’oggi sono diversi i punti che devono essere tenuti in considerazione con le auto elettriche che sono molto costose oltre a presentare tutta un’altra serie di fattori (autonomia, difficoltà di ricarica) che impongono più di una riflessione a chi le vuole scegliere
Toyota va controcorrente: boom del colosso giapponese
Tra le aziende automobilistiche che si sono avvicinate all’elettrico, c’è ovviamente la Toyota, primo brand al mondo a livello di produzione globale. In realtà la casa nipponica è una di quelle che più di tutte si è schierata verso una gamma mista con l’elettrico che, secondo il Presidente Akio Toyoda, non andrà mai oltre il 33% del mercato globale. 
I dati effettivamente sembrano dare ragione alla casa giapponese con questa sua elasticità e visione aperta al futuro del mercato automobilistico che pare sia stata premiata. Sommando anche le vendite della Lexus (il brand di lusso del marchio), il totale di auto vendute nel 2023 da parte del Gruppo Toyota è di ben 10,3 milioni, un record storico che ha reso l’anno straordinariamente positivo.
Questi dati sono molto preoccupanti per i sostenitori delle auto elettriche. Nel numero indicato, infatti, solo una piccolissima parte è occupata da veicoli EV. Una scelta precisa del marchio Toyota che conferma come spesa eccessiva, autonomia e difficoltà di ricarica fanno sì che sempre meno persone al mondo decidano di avvicinarsi a questi modelli. Intanto alla Toyota non resta che festeggiare per il grande risultato raggiunto. L’elettrico, evidentemente, può ancora attendere.