Solo qualche giorno fa è arrivata una notizia che non farà contenti i tifosi del Kaiser. Non è la migliore notizia per la famiglia Schumacher
Chi si sarebbe aspettato che a soli 25 anni un pilota sarebbe riuscito a raggiungere questo record incredibile. Dopo l’epopea di Lewis Hamilton e della Mercedes un altro periodo di dominio in F1 sembra essersi ormai aperto. Stiamo parlando di Max Verstappen e della sua RedBull che continuano gara dopo gara ad infrangere record. A Melbourne è toccato a Michael Schumacher e ad Ayrton Senna essere raggiunti dal due volte campione del mondo. 
Max Verstappen non si ferma, è questa l’impressione arrivata nel post Gp d’Australia dove ne testacoda ne bandiere rosse hanno minimamente scalfito il dominio dell’olandese. Il pilota della Red Bull destinato a portare a casa il terzo titolo di campione del mondo in questo 2023, nel frattempo sta rullando tutti i record mirando a quelli del suo autorevolissimo predecessore, quel Lewis Hamilton già sconfitto in pista e che ora deve temere anche per i suoi record.
In un colpo solo nell’ultimo weekend Max ha raggiunto due mostri sacri della F1 come Michael Schumacher e Ayrton Senna in due speciali classifiche, quella dei circuiti dove ha vinto almeno una volta e quella dei podi in carriera.
Max Verstappen come Schumacher e Senna
Quello dell’Albert park sembrava essere un tracciato avverso per la coppia Verstappen-RedBull, almeno fino allo scorso venerdì. Già dalle qualifiche del sabato, nonostante l’errore del compagno di squadra Perez, Max aveva fatto capire che ci sarebbe stata poca storia per la vittoria finale.
A nulla sono valsi i sorpassi del Mercedes al primo giro, il testacoda dell’olandese e le bandiere rosse, Max ha vinto sul 23esimo circuito diverso in carriera. Se in Bahrein aveva raggiunto Alain Prost in questa speciale classifica, con la vittoria di domenica ha agguantato una leggenda del calibro di Michael Schumacher. 
I 23 circuiti diversi su cui ha vinto eguagliano la statistica del Kaiser che però l’aveva fatto correndo su 34 tracciati diversi a differenza dei 33 dove ha gareggiato Max. In cima alla speciale classifica c’è ovviamente Lewis Hamilton a quota 31 piste su 38. In stagione questa classifica potrebbe ulteriormente essere ritoccata da Verstappen che vincendo a Singapore, Losail e Las Vegas potrebbe salire a quota 26 avvicinando la vetta.
L’altro record raggiunto da Supermax è quello dei podi dove ha toccato quota 80 eguagliando un mostro sacro come Ayrton Senna. Se al brasiliano erano bastati 161 Gp all’olandese ne sono serviti 5 in più. Una media simile che tuttavia non tiene in conto le condizioni estremamente diverse nelle quali si doveva cimentare Senna quando i guai tecnici erano all’ordine del giorno.