Ferrari, spunta un retroscena assurdo: coinvolto Kimi Raikkonen

A distanza di tanti anni è stato reso noto un incredibile retroscena che ha per protagonista la Ferrari e i tifosi della Rossa sono increduli.

Non è un bel periodo per la Ferrari e per i tifosi della Rossa. Le grandi aspettative invernali non sono state rispettate, la SF-23 ha deluso: poco competitiva rispetto a Red Bull e Aston Martin e inoltre soprattutto con Charles Leclerc ha palesato anche problemi di affidabilità. ‘Si è difeso’ meglio Carlos Sainz, rispetto al monegasco, ma nei primi tre Gran Premi della nuova stagione i piloti della scuderia di Maranello non sono riusciti ad arrivare sul podio.

Kimi Raikkonen
Kimi Raikkonen ai tempi della Ferrari (Ansafoto – Fuoristrada.it)

Inutile dire che tutti adesso si aspettano un’inversione di tendenza. Difficile però che arrivi nell’immediato, ma di Ferrari si parla anche per un retroscena del passato che però è venuto a galla solo pochi giorni fa. Bisogna tornare nel 2016, quando il pilota di punta della Rosa era Kimi Raikkonen e anche ‘Ice Man’ viene tirato in ballo in questa storia.

Kvyat: “Dovevo prendere io il posto di Raikkonen in Ferrari”

Daniil Kvyat ha raccontato quanto accaduto, ormai diversi anni fa, ospite del podcast ‘Track Limits’. Bisogna per partire facendo ordine. Il pilota russo era uno dei giovani più promettenti del programma messo in piedi dalla Red Bull. Nel 2013 arrivò la vittoria in GP3, che gli valse un sedile in Formula 1 l’anno successivo, con la Toro Rosso (oggi Alpha Tauri).

Un solo anno nella seconda squadra per poi fare il grande salto, perché al termine di quella stagione Sebastian Vettel abbandona Red Bull per passare in Ferrari. Un addio che apre le porte della ‘promozione’ al russo, che viene scelte per prendere il posto del tedesco. Mentre la Toro Rosso decide di puntare su due fortissimi debuttanti: Max Verstappen e Carlos Sainz.

Daniil Kvyat
Daniil Kvyat ai tempi della Toro Rosso (Ansafoto – Fuoristrada.it)

Questa però non è una storia con un lieto fine, perché Kvyat viene retrocesso dopo pochissimi GP, al suo posto arriva SuperMax e il resto è storia conosciuta. Una carriera sulle montagne russe per il protagonista di questa storia, ma non è tutto perché il diretto interessato ha fatto delle incredibili dichiarazioni sulla Rossa.

Avevo fatto delle ottime gare, avevo ottenuto un altro podio e la Ferrari aveva messo gli occhi su me per sostituire Kimi Raikkonen. Eravamo in trattativa, poi però mi sono ritrovato di nuovo in Toro Rosso e ve lo assicuro non è stato facile per me. In pochissimo tempo sono passato dalla possibilità di guidare la monoposto di Maranello alla retrocessione nel mio team”.

La carriera di Kvyat dopo la Formula 1

La carriera di Kvyat prese la sua parabola discendente, dopo essere tornato nella ‘seconda squadra’ del team di Milton Keynes. Senza sedile nel 2018, dopo un 2017 davvero deludente, ma arrivò lo stesso in Ferrari come pilota di sviluppo al simulatore. Un ruolo sempre più importante al giorno d’oggi, per apportare correzioni nel corso del weekend di gara.

L’ultima apparizione in Formula 1 è datata 2019, quando salì sul podio in Germania con la Toro Rosso. Oggi corre nel WEC, nella classe LMP2, membro del team Prema. E non solo perché il russo ha annunciato il suo arrivo in Lamborghini, nell’ambito del progetto LMDh insieme a Romain Grosjean.

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