Presto, potremmo non vederlo più in Formula Uno con grande dispiacere di tutti i fan. Dopo anni ed anni di apparizioni sul grande schermo e sono gli occhi degli spettatori, sembra sia arrivata l’ora di uscire di scena.
Gli addii non sono mai facili, figuriamoci in Formula Uno. Quante lacrime abbiamo pianto all’addio di campioni di fama internazionale come Michael Schumacher e Alain Prost? Quanto ci è dispiaciuto veder andare in pensione scuderie che hanno fatto la storia come Minardi, Arrows e Lotus? Sembra che anche stavolta, ci sia solo che da commuoversi. 
Si perché un pezzo fondamentale della Formula Uno per come la conosciamo rischia ora di scomparire, stando al Formula One Group che sta valutando la situazione, per fare posto ad un grande ritorno per cui molti campioni del passato hanno spinto moltissimo. La questione alla base della “sostituzione” dipende dal fatto che la Formula Uno dovrebbe essere più internazionale.
Questo il motivo – secondo i cronisti – che sta spingendo i vertici della Formula One Group a fare fuori dal calendario il famoso Circuito di SPA in Belgio che fa parte del calendario iridato fin dal lontano 1924: considerando quanto il GP è vicino a festeggiare i suoi primi cento anni in F1, sarebbe una vera beffa se dovesse scomparire già dal prossimo anno.
Fuori il Belgio, dentro l’Africa
Alla base della decisione che comunque non è ancora stata ufficialmente presa, c’è il breve rinnovo di contratto che il Circuito di SPA-Francorchamps avrebbe ricevuto lo scorso anno: le insistenze di tanti nomi importanti che vorrebbero un ritorno di un’altra gara molto famosa in Formula Uno tra cui l’ex campione del mondo Jody Sheckter sostenuto dalla sua famiglia e Stefano Domenicali potrebbe far si che il prossimo rinnovo non avvenga in favore di una vecchia gloria. 
La gara che potrebbe prendere il posto del famoso circuito belga è il Gran Premio di Sudafrica che sul calendario manca da ben trent’anni e che potrebbe svolgersi sul circuito di Kyalami. Basterà attendere la fine della stagione per scoprire quale sarà il destino di una delle piste che ci hanno regalato più emozioni negli ultimi mondiali iridati con epiche battaglie.
Tra le edizioni più significative e memorabili del GP di SPA, ricordiamo quella del 1988 con la McLaren capace di dominare in modo incontrastato conquistando matematicamente il Mondiale dei Costruttori grazie alla coppia Prost-Senna che presto avrebbe dato vita alla famosa rivalità o quella del 1998 che si concluse con un furioso Schumacher fermato poco prima di mettere le mani addosso a David Coulthard, reo di averlo fatto finire fuori strada dopo una manovra molto sospetta.