C’è da prestare massima attenzione a ciò che sta succedendo intorno a Max Verstappen. I tifosi e la scuderia sono stati avvisati.
Inutile dire quanto il pilota olandese stia effettuando al meglio il suo lavoro anche in questa nuova stagione. La Red Bull è sembrata essere una spanna avanti a chiunque, ma le insidie in pista non mancano e sono sempre dietro l’angolo. In effetti, ci sono stati degli ottimi spunti da parte di diversi piloti. Chi lo ha fatto durante le prove libere e nelle qualificazioni, e chi, invece, lo ha fatto direttamente in gara. 
Fra i vari nomi che hanno insidiato il primato di Max Verstappen, si sono avvicendati, partendo da quelli della Ferrari, anche tanti altri. Alonso sembra avere un passo in più in confronto alla concorrenza, ma guai a sottovalutare il sette volte campione del mondo Hamilton, capace di salire sul podio e di regalare ottime battaglie in pista. In più, ci sono i giovani in grado di donare delle prestazioni inattese e di alto livello agonistico.
Verstappen è avvisato
Diventa complicato, in particolare, lasciar fuori dalla sfida al vertice due nomi che hanno dimostrato un enorme talento in pista. Si tratta di due campioncini delle serie minori, ma che in F1 hanno saputo tenere botta alla forte rivalità dei piloti maggiormente esperti. Si tratta di George Russel, in forza alla Mercedes di Hamilton, e Lando Norris, l’inglese che fa parte della McLaren insieme a Oscar Piastri.
A parlare delle forti insidie che potrebbe avere Verstappen al vertice è stato un illustre ex pilota, capace di attirare l’attenzione a sé dei tanti commentatori. Si tratta di un inglese proprio come Russel e Norris, visti come il futuro del Circus. Parliamo di Johnny Herbert che è stato in F1 dal 1989 al 2000. Con sé porta l’esperienza di 165 GP disputati, 3 Gp vinti e 7 podi nella sua lunga carriera.
Le parole di Herbert
L’ex compagno di squadra di Schumacher ai tempi della Benetton ha messo in guardia Max Verstappen per il futuro prossimo. La base da cui è partito Herbert è stata la forza agonistica che Russel e Norris riescono a mettere in pista. Secondo lui, il primo ha “messo sotto pressione Hamilton sfidandolo”. Inoltre, ha voluto marcare il fatto che la monoposto della Mercedes non è ancora adatta per l’attacco della RB19. 
“Quando Russell avrà un’auto maggiormente competitiva, darà filo da torcere a Verstappen”, ha poi aggiunto. Inoltre, ha voluto citare anche il talento di Norris, indicandolo come altro possibile concorrente dell’olandese: “Anche lui deve avere una vettura capace di competere ad alti livelli”. Secondo Herbert, quindi, “i due inglesi potranno creare difficoltà a Verstappen“. Parole che non fanno felice l’ambiente intorno al pilota della Red Bull, ma capaci di stuzzicarlo un po’.