Dramma in Italia: mai così tanti morti, annuncio da brividi

Eravamo al corrente che quest’anno fosse partito molto male per le strade italiane ma nessuno si aspettava una simile tragedia in così poco tempo. Non siamo neppure a metà 2023 e la situazione è già fuori controllo.

Una vera strage sulle strade italiane che si consuma giorno dopo giorno mentre andiamo avanti con le nostre vite senza nemmeno pensarci più di tanto. Eppure dovremmo, dato che non sono serial killer o combattenti a fare tutte queste vittime ma le nostre stesse azioni mentre siamo al volante.

Decessi Ansa 28/03/2023 Fuoristrada.it
Purtroppo la situazione è gravissima (Fuoristrada.it)

Che sia una distrazione per il cellulare, una manovra brusca o semplicemente un momento di stupidità in cui avremmo fatto meglio a non metterci al volante, questi comportamenti continuano a causare vittime su vittime nonostante gli sforzi delle autorità per evitarle. Ecco il bilancio drammatico dei primi mesi del 2023.

Un problema serio 

La situazione sulle strade italiane, come avrete capito legata agli incidenti stradali e all’investimento di pedoni, è sempre peggiore e a poco valgono gli interventi del Governo che ha addirittura menzionato il problema nel discorso di insediamento, cosa che non succedeva dagli inizi del duemila dato che quest’anno è partito pure peggio di quello precedente.

Ambulanza Ansa 28_03_2023 Fuoristrada.it
Nemmeno i veicoli di soccorso sono immuni agli incidenti (Fuoristrada.it)

I dati dell’ASAPS che si è incaricato di tenere il terribile conto dei morti per incidenti, investimenti, scontri, sinistri e tamponamenti sono impietosi anche se sono aggiornati fino a marzo. Se lo scorso anno sono morte 1.489 persone in totale per un aumento del 7,8% rispetto all’anno precedente, al 4 marzo del 2023 i decessi registrati sono già 195 tra cui molti giovani guidatori.

Dati preoccupanti 

Esattamente però, quanto è grave la situazione? L’ente di sicurezza delle nostre autostrade non ha tanti dubbi dato che i numeri parlano da soli. Al di là delle cifre complessive dell’anno, abbiamo dei dati preoccupanti con un picco di ben 35 morti tra il 24 ed il 26 marzo in cui sono morte ben 35 persone che per la maggior parte si trovavano al volante di automobili normali.

Da notare che queste cifre sono superiori perfino alle feste natalizie e quelle estive che sono tradizionalmente i periodo in cui il consumo di alcool e i viaggi aumentano maggiormente rendendo le strade in teoria più pericolose del solito. Insomma possiamo ipotizzare che le cause principali di questa situazione siano da imputare ad altri fattori e forse, all’estero hanno la risposta.

Distrazione e provvedimenti

Almeno qualche risposta possiamo trovarla nelle indagini della americana NHTSA americana che ha raccolto e messo sotto analisi moltissimi dati per scoprire che la distrazione, spesso provocata dall’utilizzo di Smartphone, è la principale causa di incidente per i guidatori di automobili. Forse allora, gli interventi sul Codice della Strada capitano proprio a fagiolo.

Botto Ansa 28_03_2023 Fuoristrada.it
Forse le nuove modifiche alle normative miglioreranno la situazione sulle nostre strade (Fuoristrada.it)

In questi giorni infatti il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha parlato apertamente di Nuovo Codice della Strada per rendere più sicure le strade italiane con nuove misure più severe come sanzioni maggiorate per infrazioni gravi – guida in stato di ebbrezza e uso del cellulare in automobile in primis – ed addirittura ergastolo della patente per i casi più estremi di guida spericolata.

I dati non sono incoraggianti e forse una modifica al Codice della Strada è davvero necessaria. O forse dovremmo farci un esame di coscienza ed iniziare a pensare a quello che facciamo quando siamo al volante. Chissà se la situazione migliorerà davvero nei prossimi mesi.

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