Il settore di produzione di automobili del noto marchio nipponico ha preso una decisione clamorosa, in totale controtendenza rispetto a quanto si sta vedendo nell’ultimo periodo. Di cosa stiamo parlando? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa notizia delle ultime ore.
Uno dei primi costruttori mondiali di motori è la Honda. La nota casa automobilistica giapponese produce automobili e motocicli e ha la sede principale situata nella capitale Tokyo. I mezzi motorizzati della Honda sono prodotti un po’ in tutto il mondo. Infatti, ci sono importanti fabbriche negli Stati Uniti, in Brasile, in Messico, in Thailandia, in India e in diversi altri Paesi. 
La Honda, così come anche tutte le principali case automobilistiche giapponesi, non vede con grande entusiasmo la decisione europea e statunitense di voler puntare in futuro solo ed esclusivamente sull’elettrico. I nipponici, infatti, sono molto scettici su questa visione del futuro. Che decisione ha preso il marchio giapponese fondato nel 1948? Ecco tutti i dettagli.
La scelta di Honda
L’Unione Europea ha reso noto che dal 2035 ci sarà lo stop per quanto concerne la vendita della auto diesel e a benzina. Si è scelto, quindi, di dire basta alle auto inquinanti, volendo puntare su tecnologie più ecologiche. Sia in Europa che negli Stati Uniti, come tutti sappiamo, si è scelto di puntare quasi esclusivamente sull’elettrico. Tutte le principali case automobilistiche mondiali stanno mettendo in atto questo cambiamento, producendo nuovi modelli ibridi e full electric, mettendo fuori produzione tanti modelli storici di auto.
Le uniche aziende automobilistiche scettiche su questo futuro dell’automotive sono quelle giapponesi. Come già accaduto per la Toyota, anche la Honda si mostra titubante nel voler puntare solo sull’elettrico. Infatti, pensa che ci possano essere altri modi sostenibili in grado di ridurre le emissioni e l’inquinamento. Non solo elettrico, quindi, ma anche diverse altre tecnologie in grado di produrre energia da fonti rinnovabili. Che decisione è stata presa?
La decisione
La Honda ha scelto di investire moltissimo sui sistemi a idrogeno. Entro il prossimo anno, infatti, potrebbe essere prodotto un nuovo prototipo di auto a idrogeno fuel cell (celle a combustibile). Esso sarà in grado di combinare l’idrogeno e l’ossigeno con maggiore durata e con costi inferiori rispetto a prima. Tutto ciò grazie a un catalizzatore, in grado di garantire energia elettrica senza emissione di gas di scarico. 
Per la Honda, quindi, il futuro non potrà essere solo elettrico. L’obiettivo è quello di riuscire a produrre almeno 2 mila auto a idrogeno entro il 2025. Numeri che potrebbero essere superiori a centinaia di migliaia di veicoli fra dieci anni. La Honda sta lavorando alla tecnologia a idrogeno dalla fine degli anni ’90. La scelta è quella di proseguire su questa strada, in totale controtendenza rispetto all’Europa e al resto del mondo. Solo il tempo saprà dirci chi avrà ragione.