Caro carburante, scagionato il Governo Meloni: c’è chi sta peggio dell’italia

Tante le polemiche degli ultimi tempi legate a Giorgia Meloni e al suo Governo dopo la decisione legata al caro carburante.

Gli automobilisti in generale non se la stanno passando affatto bene. In special modo quelli italiani, dopo la decisione del Governo italiano capitanato da Giorgia Meloni di rinunciare al taglio delle accise. Un provvedimento definito e fortemente voluto in passato dalla gestione di Mario Draghi e adesso pressoché inesistente.

caro carburante
Caro carburante (Fuoristrada.it)

La decisione ha acceso fortemente gli animi delle istituzioni, della politica e anche dei benzinai; una situazione assolutamente non semplice da gestire, con nuovi sviluppi attesi nelle prossime settimane. Ma la domanda che oggi noi ci poniamo è: l’Italia è davvero il Paese più colpito dal caro carburante? Cerchiamo di scoprirlo, considerando che i più recenti provvedimenti hanno colpito fin troppi cittadini italiani. L’argomento, quindi, per ovvi motivi è caldissimo.

Un momento davvero difficile: l’analisi

Il momento difficile dell’Italia è certificato anche da un’analisi di Facile.it, che ha messo in luce il prezzo dei carburanti in dodici Paesi dell’Unione Europea nel corso del 2022 e anche il peso delle tasse al litro, cercando di capire quanto le accise influenzino il costo della benzina e del diesel nelle varie nazioni e infine quanto si è speso in media per un pieno di carburante.

A quanto pare, accise e imposte sulla benzina – in Italia – pesano per oltre il 58%; in poche parole, su 100 euro di spesa 58,20 finiscono nelle casse dello stato. E quindi, sì, siamo il Paese che sta patendo di più il caro carburante. Anche se, pure all’estero, non è una passeggiata di salute fare il pieno all’auto. In Grecia (57,9%), Germania (54,2%) e Francia (54%) soprattutto.

Il motivo di queste difficoltà è presto detto, e a molti farà male: in tutta Europa l’auto è utilizzatissima, e quindi per i vari governi le accise sono entrate sicure e fondamentali. Ecco perché è molto difficile tagliarle per uno stato. Una situazione concernente anche il diesel: 51,10 euro di tasse su 100 di spesa.

Caro carburante, l’Italia non è la peggiore in senso assoluto

Per quanto riguarda i prezzi medi, la situazione varia leggermente. Tenendo in considerazione prezzo del carburante e ipotizzando il consumo con una percorrenza di 10mila km annui, si evidenzia la spesa media per un automobilista italiano di 1008 euro. In questa statistica non siamo nemmeno fra i primi cinque, perché Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania e Grecia hanno fatto peggio.

Carburante, una situazione che non riguarda soltanto l'Italia 16 gennaio 2023 fuoristrada.it
Carburante, una situazione che non riguarda soltanto l’Italia fuoristrada.it

Per il diesel abbiamo speso in media 1009 euro, che ci posiziona al quartultimo posto. Purtroppo ritorniamo in cima alla classifica per quanto riguarda la spesa, dato che per le prime due settimane dell’anno per percorrere 416 chilometri abbiamo speso la bellezza di 42 euro e 43 per benzina e diesel.

Dati comunque da brividi, che la si veda in un modo o in un altro, e che mettono in evidenza un momento delicatissimo per gli automobilisti. Vedremo se la situazione diverrà meno pesante nelle prossime settimane. Anche se, considerando il trend odierno, la situazione può soltanto peggiorare.

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