Wolff fa infuriare George Russell: “E’ irrilevante, non importa a nessuno”

Non un anno facile per la Mercedes in F1, come certificano le parole di Toto Wolff riguardo principalmente a George Russell.

Non è stata una stagione facile per la Mercedes. Lo sa bene Lewis Hamilton, che ha vissuto la sua stagione più difficile di sempre con zero vittorie e zero pole position all’attivo nel 2022. Non gli era mai capitato nell’arco della sua straordinaria carriera, che lo vede incontrastato all’interno dell’albo d’oro.

F1, George Russell in Mercedes protagonista di una stagione difficile ma ottima 26 novembre 2022 fuoristrada.it
F1, George Russell in Mercedes protagonista di una stagione difficile ma ottima fuoristrada.it

Le uniche effettive gioie del team, sono arrivate grazie alla partenza dal palo di George Russell in Ungheria e soprattutto alla vittoria dello stesso talento inglese in Brasile, sulla pista di Interlagos, proprio davanti al più esperto e blasonato compagno di squadra. Ottimi momenti, certo, ma fin troppo poco per un team che ha letteralmente dominato gli scorsi otto campionati del mondo, con 15 acuti iridati su 16 per la scuderia anglotedesca. Lo sa bene il team principal della casa di Stoccarda, Toto Wolff, come peraltro certificano le sue stesse parole.

George Russell e Lewis Hamilton: passaggio di consegne?

George Russell e Lewis Hamilton. Classe 1998 e 1985 a confronto. Un palmares appena sbocciato da una parte e numeri da mostro sacro dall’altra. Entrambi inglesi, ma poco altro li accomuna. Se non la fame, immancabile se corri in F1 su di una Mercedes, incontrollabile di vittorie. In questa stagione, I due compagni di squadra hanno dovuto affrontare una stagione tortuosa, complicata, piena di insidie. Ma sono comunque riusciti a portare a casa un numero di podi tale da rendere comunque soddisfatto il team, considerando la vettura che hanno dovuto guidare nel 2022.

Ciò che li differenzia, sono la pole position dell’Ungheria e la vittoria di Interlagos a favore di Russell, ma anche Hamilton ha dimostrato una velocità e una costanza a dir poco straordinarie. Se la stella di Stoccarda li sosterrà a dovere, quindi, non ci sono dubbi che potranno puntare al mondiale e affrontare così ad armi pari la Red Bull Campione del Mondo e la Ferrari di Leclerc e Sainz. Per quanto riguarda il passaggio di testimone fra i due inglesi, agli antipodi anagraficamente e sportivamente, è ancora presto. Anche perché privarsi di una coppia del genere è sinceramente da pazzi. E, di sicuro, il momento del tramonto per il Re Nero è tutt’altro che giunto.

Mercedes, Toto Wolff sincero su Russell e Hamilton: le sue parole

Max Verstappen ad oltre 400 punti, davanti a Charles Leclerc (308) e Sergio Perez (305). Poi Russell davanti a Sainz e Hamilton, distaccato dal compagno di squadra di oltre trenta lunghezze. Difficoltà che hanno seriamente messo al centro dell’attenzione il numero 44 sette volte campione del mondo, sei dei quali vinti con la Mercedes. Non la pensa minimamente così Toto Wolff, team principal del team che sa bene come vincere e come gestire una scuderia vincente, avendolo fatto fino all’anno scorso. Le sue parole chiariscono ogni eventuale dubbio sulle tante opinioni legate al piazzamento di Russell ed Hamilton.

F1, George Russell davanti a Lewis Hamilton: il team principal Mercedes Toto Wolff mette i puntini sulle 'I' fuoristrada.it
F1, George Russell davanti a Lewis Hamilton: il team principal Mercedes Toto Wolff mette i puntini sulle ‘I’ fuoristrada.it

Al termine di una stagione, inoltre, che è stata quasi totale appannaggio della Red Bull: “Non stavano correndo per un campionato del mondo. Non hanno corso per vincere, se non in Brasile. Non credo che a nessuno della squadra importi se finiscono secondo, terzo, quarto o quinto”. Insomma, sembra che la fame di vittorie non sia svanita in Mercedes, nemmeno con un’annata no quale è stata quella appena terminata. Vedremo in futuro se la coppia tutta inglese del team 17 volte iridato avrà la chanche di sfidarsi in pista in maniera accesa come in passato. Al momento, chi arriva davanti all’altro è ‘irrilevante’: parola di Toto Wolff.

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