Non è un tuning operato da persone esterne alla ditta italiana, questa volta, ma una vettura costruita ufficialmente con il benestare di Ferrari! Ecco la versione speciale della Testarossa che non sapevi esistesse…
Auto come la Ferrari Testarossa hanno fatto semplicemente innamorare i fans di tutte le età e nazionalità…ma sapevate che ne esiste una versione così esclusiva che solo un singolo cliente ha potuto comprarla? Difficile valutarla, oggi come oggi, come tutte le one-off Ferrari ma il suo design è da brivido. Ecco come è nata, quando e cosa la rende così speciale e spettacolare per i fans. 
Ostili al tuning
Se c’è una casa produttrice che non gradisce per niente che le vetture uscite dai propri stabilimenti siano modificate o potenziate, questa è la Ferrari. Sappiamo bene quanto la casa fondata da Enzo Ferrari prenda sul serio tentativi di plagio, reputazione dei propri clienti e soprattutto modifiche non autorizzate dei propri bolidi: è tutta una questione di reputazione dopo tutto.
Certo, capita che alcuni tuner riescano ad aggirare le norme del marchio – togliendo il cavallino dal cofano ad esempio – o che siano proprio autorizzati dalla casa stessa a mettere le mani su un modello anche storico come è successo in questo caso. Pochi atelier e carrozzerie hanno questo privilegio e spesso, si tratta di brand che hanno una reputazione paragonabile a quella della casa produttrice che tutti amiamo…
Collaborazione con il top
Prima di rivelarvi chi è stato a concepire questa esclusiva one-off basata sull’auto, meglio spendere qualche parola sulla Ferrari 512 Testarossa per chi tra voi fosse curioso di conoscere la storia di questa Berlinetta sportiva. L’auto che fece innamorare gente del calibro di Michael Jordan e Diego Armando Maradona uscì sul mercato negli anni ottanta, rimanendoci per poco meno di dieci anni ed è ancora oggi una delle Ferrari più riconoscibili e popolari.
Un po’ il grande numero di esemplari prodotti – ne costruirono oltre 7.000 – un po’ la fama dell’auto accresciuta dal suo motore V12 da quasi 400 cavalli e dal fatto che così tante personalità famose si siano letteralmente svenate per avere una di queste auto, hanno reso la Testarossa un vero status symbol e un “must have” nella collezione di qualsiasi ferrarista che si rispetti. Questo fino alla collaborazione del 1993 con Zagato di cui stiamo per parlare.
Una sola macchina
Non sono moltissime le Ferrari modificate dall’atelier Zagato che ha una certa fama sul mercato: quella di oggi disegnata da Ercole Spada è una di loro. La Ferrari Testarossa Zagato FZ93 è una delle one off più misteriose di Maranello, se ne parlò pochissimo all’epoca e anche oggi l’auto non viene quasi mai citata nella lista dei modelli unici del Cavallino. Strano, anche perchè la mano dell’atelier italiano si vede e rende l’auto unica rispetto a qualsiasi altro modello prodotto dalla casa. 
Originariamente la vettura avrebbe dovuto esibire dei grossi fascioni laterali in plastica colorati di nero ma il risultato finale fu molto più “sobrio” e convincente. Questa vettura, come abbiamo detto, è unica e il solo esemplare convertito è nelle mani di un ignoto collezionista che non ha intenzione di venderla, rendendo difficile quantificare il suo valore.
Dal punto di vista motoristico, l’auto non ha subito particolari variazioni e si tratta più di un esercizio di stile: “Si ispira alle monoposto da Formula Uno e ai caccia militari”, avrebbe detto il suo progettista in occasione dell’uscita della vettura dagli stabilimenti di Zagato. Vi piace? A noi parecchio. 