Il bollo auto diventa gratis | Ecco chi ha diritto all’esenzione

Per la gioia di molti, c’è una lista di automobili che sono esenti dal bollo. Meglio controllarla a fondo, ci potrebbe essere anche la tua.

Per poter mantenere un proprio mezzo di circolazione vi sono delle spese molto odiate dai cittadini. In Italia, ad esempio, c’è una tassa che proprio non è ben vista da diverse persone. Questa, spesso, non viene pagata e si accumula negli anni. La prima volta che è stata obbligata dal governo era il lontano 1983, ma ancora oggi è in circolazione.

Bollo auto (Canva) 10 novembre 2022 fuoristrada.it
Bollo auto (Canva)

Si tratta del bollo che, fortunatamente, per alcune auto è gratuito, mentre per altre si è deciso di renderlo agibile e a bassi costi. Esiste una lista che può mostrare qualsivoglia veicolo a cui è possibile utilizzare queste agevolazioni. Può essere rintracciata ovunque sul web ed è meglio controllarla, se si volesse risparmiare.

Il bollo auto in Italia

Per rendere chiaro il motivo per cui si paga questa tassa, si deve comprendere che è stata messa in circolazione per effettuare un pagamento alle casse regionali sul possesso di un mezzo. Per poter calcolare il costo del bollo basta controllare alcuni parametri, tra cui quelli relativi alla categoria del veicolo. Inoltre, ogni regione ha le sue indicazioni in merito. In effetti, il prezzo varia da una o dall’altra di esse.

Esiste anche un tariffario annuale, che può essere controllato dai possessori di un auto per comprendere quanto debbano spendere. Inoltre, ci sono anche varie piattaforme online, che permettono di effettuare il calcolo del bollo autonomamente, inserendo i dati del veicolo e la regione in cui è stato messo in circolazione. C’è da ricordare, che le persone affette da handicap, ossia destinatari della Legge 104, sono esonerate da tale tassa.

La lista delle auto che non pagano il bollo

Diversi mezzi, come quelli ibridi o elettrici, hanno degli incentivi in merito al pagamento della suddetta tassa. Quasi tutte le regioni nostrane hanno deciso di permettere tale provvedimento. In più, le automobili immatricolate da più di 30 anni, devono pagare un importo che va dagli 11 ai 30 euro. Invece, quelle che hanno dai 20 ai 29 anni di immatricolazione, permettono al loro possessore di pagare il bollo la metà di quanto, di solito, spetta.

Bollo gratis
Bollo gratis per le “anzianotte” | Pixabay

Esiste, poi, una lista di auto Fiat che fa chiarezza su quali veicoli si possono avvalere di esenzioni o sconti sulla tassa. La si può trovare sul sito solomotori.it o in varie altre piattaforme sul web. Qua ne indicheremo solo alcune delle più acquistate: le 124, Abarth Rally, Coupè, Spider; Le 127, 1300 Sport, 4 Porte, Rustica, Panorame; le 128, Coupè, Rally e familiare; la Ciquecento Sporting; le Panda 30, 45 e 4×4; oltre a tante altre.

Impostazioni privacy