Finalmente arrivano gli aiuti del governo per gli automobilisti: dal 2 novembre cambia tutto

Finalmente arrivano i tanto attesi aiuti per gli automobilisti. Soprattutto in questo momento difficile per l’Italia e gli italiani. Dal 2 novembre cambia davvero tutto. Di cosa si tratta.

L’Italia è fra i paesi più colpiti economicamente parlando dal punto di vista del settore dell’automotive. Purtroppo, da mesi, la situazione legata ad energia, carburante e mancanza di materie prime non può non far effetto. Ecco perché moltissimi cittadini necessitano davvero di buone notizie per cambiare rotta in questo momento di grande difficoltà per tutti.

In questo caso, parliamo degli automobilisti. In tal senso, una mano potrebbe arrivare a partire dal 2 novembre, con un bonus pronto finalmente a tornare. Parliamo dell’ecobonus, che punta ad essere il più efficace possibile per il bene di tanti automobilisti. Scopriamo di cosa si tratta e come funziona.

Auto, dal 2 novembre cambia tutto (Canva) 1 novembre 2022 fuoristrada.it
Auto, dal 2 novembre cambia tutto (Canva)

Ecobonus: che tipo di agevolazione è?

L’Ecobonus è un incentivo fiscale legato ad una serie di detrazioni che possono essere sfruttate per ripagarsi la totalità o una parte dei costi sostenuti per interventi di riqualificazione energetica. Riferendoci in particolar modo all’automotive, si tratta di una misura promossa dal ministero dello sviluppo economico per favorire l’acquisto di veicoli ad emissioni ridotte.

Il contributo è rivolto alle persone fisiche o giuridiche, che intendono acquistare veicoli non inquinanti, destinati al trasporto di persone o a quello di merci. Il contributo, inoltre, sarà prenotato dal concessionario.

Ecobonus: cosa cambia rispetto al passato

E così torna l’Ecobonus, che si avvia sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it, dove sarà possibile effettuare la prenotazione per i nuovi incentivi destinati all’acquisto di auto non inquinanti fino a 60 g/km CO2. Questo ha stabilito il Dpcm adottato dal governo italiano. Come spiegato dal Ministro allo sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, con l’avvio di questa misura si concretizza il disegno industriale avviato per accompagnare aziende e cittadini verso una transizione più ecologica.

Per questo bonus è stato stanziato un fondo da 8,7 miliardi di euro. L’obiettivo è chiaramente quello di accelerare sulla vendita e l’acquisto di vetture ecosostenibili. Un investimento che certamente aiuterà moltissimi automobilisti, in un anno che è stato davvero difficile dal punto di vista economico.

Ecobonus 2022, come accedere all’incentivo

Auto a basse emissioni, torna l'Ecobonus 2022 (Canva) 1 novembre 2022 fuoristrada.it
Auto a basse emissioni, torna l’Ecobonus 2022 (Canva)

Le novità introdotte riguardano i cittadini con un reddito inferiore ai 30mila euro che potranno beneficiare di un incremento del 50% dei contributi finora previsti sulla base delle risorse stanziate (ma solo per il 2022 e per l’acquisto di auto M1, elettriche e ibride plug-in). Gli incentivi saranno così fruibili: fino a massimo 7500 euro di contributi con rottamazione (4500 euro senza rottamazione) per l’acquisto di nuovi veicoli con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km CO2 e con prezzo inferiore a 35mila euro; oppure fino ad un massimo di 6mila euro di contributi con rottamazione (3mila senza) per l’acquisto con emissioni non superiori a 60 g/km CO2 e prezzo non superiore a 45mila euro.

L’Ecobonus spetterà anche alle persone che svolgono attività di noleggio auto con finalità commerciali – non il car sharing – pur mantenendo la proprietà dei veicoli almeno per dodici mesi. Sarà possibile fino ad un massimo di 2500 euro con rottamazione (1500 senza) per auto con emissioni non superiori a 20 g/km CO2 e prezzo infeiore a 35mila euro; in alternativa, massimo 2mila euro di contributi con rottamazione (mille senza) per avere un veicolo con emissioni non superiori a 60 g/km CO2 e prezzo inferiore a 45mila euro.

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