Supercar ritrovata in un fienile dopo oltre 30 anni | Un rarissimo modello che era stato abbandonato

Supercar abbandonata in un fienile oltre 30 anni fa è stata finalmente ritrovata. La scoperta è semplicemente straordinaria. Ce ne sono solo quaranta di questi modelli in tutto il mondo.

Non capita spesso di leggere notizie del genere, soprattutto pensando al fatto che stiamo parlando di una vera e propria supercar fiammante. Come scritto in precedenza, infatti, è stata ritrovata dopo oltre tre decenni una supercar rarissima. Il che è incredibile per due motivi: in primis, perché la scoperta è stata fatta all’interno di un fienile.

E in secondo luogo, proprio per la notevole rarità che caratterizza l’automobile in questione. Il modello di cui vi stiamo parlando è una BMW M1. Non un veicolo qualunque quindi, con caratteristiche tecniche e storia che sono impossibili da dimenticare. Scopriamo meglio allora di che veicolo si tratta, prima e dopo l’abbandono.

BMW 21 ottobre 2022 fuoristrada.it
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BMW, auto o moto? Va bene tutto

La Bmw è un’azienda produttrice di auto e moto con sede a Monaco di Baviera in Germania. Fondata nel 1917, oltre cento anni fa, inizialmente era conosciuta come società produttrice di aerei. Successivamente però ha esteso progressivamente la sua attività fino a diventare una delle case automobilistiche più importanti e prestigiose del mondo.

Soprattutto per la qualità costruttiva e la modernità tecnologica e ingegneristica dei suoi prodotti. E infatti, non a caso oggi è uno dei marchi che vendono di più a livello mondiale. Nel 2017, ad esempio, sono state venduti oltre due milioni di veicoli fra automobili e motociclette. Segno di una qualità certificata, ma anche di una quantità che davvero non pare mancare praticamente mai in casa Bmw.

BMW M1: cosa c’è da sapere su quest’auto

Prodotta dal 1978 al 1981, la BMW M1 è sempre stata un’automobile molto discussa nel bene e nel male. Il design venne curato da Paul Bracq, che riprese la linea delle auto sportive italiane costruendo un mezzo a motore centrale e a forma di cuneo. La concept car in questione era equipaggiata da un motore turbo 2.0 capace di erogare fino ad oltre 200 Cv di potenza massima. L’auto era inoltre dotata di un sistema radar che segnalava le vetture vicine alla stessa.

Questo modello, che era inizialmente un prototipo, venne ripreso per competere contro la Porsche nel Gruppo 5 del campionato GT. La M1 era in grado di raggiungere i 262 chilometri orari di velocità massima andando da 0 a 100 in 5,6 secondi. Una vera e propria berlinetta ad alte prestazioni.

Alcuni dettagli come l’abitacolo a due posti e il baricentro basso ricordavano le Ferrari e le Maserati dell’epoca. Fu presentata al Salone di Parigi del ’78 come auto stradale da omologare per le competizioni agonistiche. Tuttavia, il cambiamento di regolamento IA, che elevò a 400 il numero di auto da produrre per partecipare al gruppo 5, cambiò le carte in tavola per la rarissima M1.

BMW M1 abbandonata in un fienile: la storia incredibile

La versione stradale della BMW M1 fu prodotta in appena 456 esemplari e divenne presto un gioiello per gli appassionati del marchio e più in generale dell’automobilismo. Per la rarità, certo, ma anche perché parliamo di una vettura tanto bella quanto potente. In seguito, dopo aver partecipato al campionato GT nel Gruppo 4, BMW decise di abbandonare anche questa categoria per organizzare un monomarca ProCar (Production Car).

BMW M1 ProCar Canepa (Web source) 21 ottobre 2022 fuoristrada.it
BMW M1 ProCar Canepa (Web source)

Furono realizzate soltanto quaranta varianti. Una di queste è tornata alla ribalta grazie agli specialisti di Canepa, specializzati in restauri d’epoca, che l’hanno riportata allo splendore degli anni passati, dopo che l’auto è stata abbandonata in un fienile.

Nel 2012 Canepa l’ha fatta sua –  è stata ritrovata quasi per caso in Texas – e restaurata con pazienza e tanta dedizione, riportandola agli albori di un tempo. L’M1 in questione, capace di erogare ben 800 Cv, non ha incredibilmente mai visto la pista. Il che potrebbe far salire di molto la sua quotazione.

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