Stangata per gli automobilisti, altro che carburante | Questo prodotto è arrivato alle stelle

Il settore dei trasporti è impegnato nella transizione ecologica ma la burocrazia e la concorrenza sleale frenano questo processo

E’ un componente fondamentale per poter utilizzare le autovetture, soprattutto quelle di ultima generazione. Ma nell’ultimo periodo è diventato costosissimo. Una vera e propria stangata per gli automobilisti, ancora una volta frutto della difficile congiuntura economica che il mondo sta vivendo. Anche a causa della guerra in Ucraina.

Costo alle stelle
Il costo è salito alle stelle | Canva

Come è noto, dall’inizio del 2022, quando la Russia ha deciso di invadere l’Ucraina, i settori trasporti, spedizioni e logistica stanno subendo forti aumenti dei costi a causa in particolare del caro carburanti e dell’aumento del prezzo dei pezzi di ricambio. Sono aggrediti dalla speculazione.

Un grave problema sono i prezzi dei pezzi di ricambio e i tempi di consegna degli automezzi nuovi ordinati. In alcuni casi gli aumenti dei costi dei pezzi di ricambio hanno superato il 50% e i tempi di consegna dei nuovi automezzi meno inquinanti possono raggiungere anche un anno o un anno e mezzo.

Il settore dei trasporti è impegnato nella transizione ecologica ma la burocrazia e la concorrenza sleale frenano questo processo. In particolare, è salito alle stelle un componente fondamentale per poter utilizzare le auto di nuova generazione. Come sarà possibile andare avanti?

Rincaro da capogiro su un componente fondamentale

AdBlue è il marchio registrato liquido utilizzato nella riduzione selettiva catalitica per ridurre le emissioni degli ossidi di azoto dai gas di scarico prodotti dai veicoli dotati di motore diesel fino al 90%. Si tratta di una soluzione al 32,5% di urea tecnica di alta qualità (bassi contenuti di calcio, metalli, biureto, etc.) in acqua demineralizzata.

Il marchio AdBlue attualmente è detenuto dalla Verband der Automobilindustrie (VDA) l’associazione tedesca dei costruttori di veicoli, che garantisce che gli standard qualitativi siano mantenuti in conformità con la specifica ISO 22241. Perché una soluzione possa chiamarsi AdBlue deve contenere una concentrazione specifica di urea tecnica. E soprattutto rispettare dei rigidi parametri qualitativi che regolano i contenuti di metalli, calcio, biureto e altre componenti che se presenti nell’AdBlue comporterebbero danni irreparabili per i catalizzatori.

Adblue (web source) 23.10.2022 fuoristrada
Adblue (web source)

Ebbene, l’additivo di nuova generazione AdBlue, utilizzato sui i mezzi a gasolio per ridurre le emissioni nocive, dovrebbe essere reso più accessibile. Invece è diventato costosissimo e siamo al paradosso che meno gli automezzi inquinano più costano alle aziende. Pensate che fino a poche settimane fa, un rifornimento di AdBlue costava circa 25 euro. Mentre oggi si può arrivare a spendere fino a 45 euro. Fattore che rischia di fermare i veicoli euro 5 ed euro 6, che impiegano questo additivo per rendere meno inquinanti le emissioni e senza il quale la centralina non permette il funzionamento del motore. Una situazione insostenibile e che temiamo possa andare solo a peggiorare.

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