Questa povera Volkswagen non ha ricevuto la necessaria cura per tanti anni, motivo per cui al primo lavaggio si è trasformata letteralmente in un’altra automobile. Vediamo cosa le è successo!
Curiosità per gli appassionati di automobili meno esperti: sapete che la Volkswagen Golf ha anche un altro nome? Su alcuni mercati compreso quello nord americano per anni, infatti, la famosissima vettura capace di vendere poco meno di 24 milioni di unità in tutto il mondo è stata venduta con il nome di Volkswagen Rabbit. Perché dare il nome di “coniglio” a questa vettura non ci è chiaro, forse sarà per la sua velocità e le piccole dimensioni. 
Che vogliate chiamarla Rabbit o Golf comunque di questa vettura circolano ancora milioni di esemplari negli States, un paese molto famoso per le cosiddette Barn Finds ovvero dei ritrovamenti di vetture classiche purtroppo spesso in pessime condizioni in aree abbandonate. Queste automobili chiaramente non sono mai adatte a tornare in strada senza un restauro ma soprattutto senza un lavaggio a fondo di ogni loro parte.
Questo esemplare per esempio risale addirittura al 1979 ed appartiene alla prima generazione sbarcata negli States. Peccato che sia stata lasciata dal suo proprietario per ben 28 anni in un fienile a prendere ruggine e polvere con ovvie conseguenze sul suo stato strutturale e meccanico. In poche parole, l’automobile sarebbe stata da rottamare se non fosse intervenuto qualcuno.
Lavaggio e restauro, la Golf americana torna a brillare
Questa vettura è stata ritrovata in una proprietà negli USA quando il suo vecchio proprietario ha perso la vita: la moglie ha deciso di vendere allora tutte le vetture di sua proprietà in lotti da cinque, uno dei quali conteneva proprio l’auto. Dal valore stimato di 18mila Euro, questa Golf aveva bisogno di un bel lavaggio che togliesse la sporcizia fin dentro i suoi ingranaggi, cosa che i ragazzi del canale YouTube in questione hanno fatto egregiamente. 
Il restauro operato da WD Detailing ha affrontato diversi intoppi, primo tra tutti il fatto che nella vettura aveva fatto il nido qualche animale selvatico che ha lasciato dei ricordini. Nulla che uno shampoo speciale non possa sistemare, per fortuna: ora, l’auto è tornata a splendere ma come potete constatare, al momento del suo ritrovamento il colore giallo oro originale si vedeva a malapena.
Considerando anche il valore storico di questo modello, è un vero peccato che sia stato lasciato a marcire in questo modo, un piccolo reminder per ricordarvi che se possedete un’auto storica è meglio venderla subito piuttosto che lasciarla in queste condizioni in un luogo dove un cinghiale o una volpe potrebbe decidere di farci una tana dentro. Almeno, vi frutterà del denaro…