Non è mica detto che un’automobile che si fregia del marchio Ferrari sia anche un bolide insuperabile. Questa non era così eccitante come sembrava.
Nessun detto è adatto come “l’apparenza inganna” all’automobile di cui andiamo a parlare oggi, una Ferrari, quindi sulla carta una delle automobili più eccitanti sulla faccia del pianeta che, però, non tiene fede alle promesse fatte. Questo bolide in effetti non sembra aver davvero incarnato a pieno lo spirito del marchio. Ciononostante l’asta per aggiudicarsela sembra essere andata in modo discreto per il venditore, ma ci arriveremo! 
Nel corso della storia del leggendario marchio Ferrari ci sono effettivamente state delle automobili incapaci di tenere botta con gli altri modelli di Maranello che sono ovviamente famosi per la loro velocità incredibile. Tra queste per esempio ci viene in mente la pesantissima Ferrari Mondial 8, una vettura che almeno nelle prime versioni impiegava ben nove secondi per staccare da 0 a 100, risultando più lenta di certe hot hatch moderne.
Il modello di cui parliamo oggi però è davvero un caso limite, pensate che va più lenta di un motorino con motore da 50 cc per fare un paragone. E come è possibile allora che abbia il logo del marchio Ferrari sul suo cofano? Resterete sorpresi quando scoprirete che nonostante sia lenta come un furgone, questa vettura ha avuto un ruolo fondamentale nella nascita di un vero bolide.
Ferrari, quando la velocità non serve
L’automobile in questione è andata in vendita sul sito Bring a Trailer poco tempo fa ed è stata venduta a peso d’oro. Il motivo per cui questo progetto noto come Ferrari F12 tdf ha una velocità di punta pari ad appena 24 chilometri orari, una vera follia che ricorda più un monopattino elettrico che una supercar di Modena, è davvero semplice. L’auto è nata per testare a fondo il modello prodotto poi in serie.
L’automobile è quello che in gergo si chiama mulo, usato per effettuare dei test aerodinamici di tipo non meglio specificato dalla dirigenza del marchio. Il bello è che sulla carta, la vettura monta il collaudato V12 da 780 cavalli, depotenziato a quanto sembra ad arte dagli ingegneri del marchio per non superare una velocità massima degna di una chiocciola. Nessuno sa se, con un bell’intervento in officina, l’automobile potrebbe tornare a sfoggiare la sua vera potenza. 
Infatti, una Ferrari F12 normale potrebbe superare tranquillamente i 330 chilometri orari. Non questo esemplare che però come spesso accade in casi simili è diventata una sorta di piccolo culto, portando gli appassionati ad ammazzarsi letteralmente offerta su offerta per portarla a casa. Il prezzo a cui è andata via? Ben 475mila euro, poco più del doppio di una F12 normale!