In arrivo una clamorosa rivoluzione dal punto di vista della mobilità: i cittadini non accettano la verità, scoppia il caos.
L’attesa è giunta al termine. Nonostante le proteste di molti cittadini, da venerdì 15 marzo è arrivata una rivoluzione nella mobilità che dovrebbe garantire maggior sicurezza per i pedoni e un miglioramento della situazione ambientale in un’importante città dell’Italia centrale. Un cambiamento radicale che fin qui non ha però trovato grande adesione tra i residenti, come dimostrato dalle proteste che ancora si susseguono sui social e non solo. 
Il cambiamento interessa in particolare la città di Terni. Dal 15 marzo è in vigore un nuovo regolamento per la Zona a traffico limitato. Il Comune ha firmato un’ordinanza che istituisce la ZTL in alcune vie centrali della città, in cui saranno consentite le operazioni di carico e scarico merci in determinate fasce orarie – 4/10 e 14/16 – e non oltre. Queste zone sono evidenziate in rosso nella planimetria.
Stessi orari di carico e scarico merci anche per una zona evidenziata in azzurro, e dedicata esclusivamente ai pedoni. Nelle vie della fascia arancio sarà invece interdetto il traffico a tutti i veicoli, con l’eccezione di quelli delle forze dell’ordine, del soccorso sanitario e tecnico, dei residenti diretti alle proprietà private e del carico e scarico merci, ma solo nella fascia oraria della mattina. Una serie di modifiche al regolamento sulla Ztl molto importanti, in grado di generare un enorme clamore tra tutti i cittadini.
Rivoluzione Ztl a Terni, cambia tutto: nuove regole, i cittadini devono munirsi dei permessi
Attraverso una comunicazione molto chiara, pubblicata su un sito istituzionale, Terni ha sottolineato come i cittadini debbano munirsi di permessi per poter continuare quindi a circolare nelle zone interdette al traffico. Per quanto riguarda i permessi in corso di validità, sono state modificate le scadenze. 
In particolare, in riferimento a quelli privi di data di scadenza, si è scelto di invalidare quelli degli Enti a partire dal 15 aprile, di auto elettriche o ibride, prestazioni sanitarie e onoranze funebri dal 30 aprile e per i disabili dal 30 giugno. I residenti avranno invece un permesso più lungo, in scadenza il 31 dicembre 2028. Per chi ne avesse ancora bisogno, è possibile richiedere un nuovo permesso o il rinnovo di quello già in possesso sia online, tramite il sito permessiztl.ternireti.it, sia presentandosi negli appositi uffici, previo appuntamento.
Una serie di nuove regole che ha generato caos tra i cittadini e proteste dalle associazioni, ma che nell’ottica del Comune restano uno snodo fondamentale per migliorare la mobilità cittadina. Lo ha confermato l’assessore alla Viabilità, Marco Iapadre: “Per tanti anni abbiamo vissuto in un caos totale, con 23mila targhe non autorizzate. Questo nuovo regolamento eviterà gli eccessi, dando priorità davvero a coloro che nella Ztl vivono o lavorano“.
Il problema fino a questo momento riguardava i troppi permessi garantiti anche a cittadini che in linea teorica non ne avrebbero avuto bisogno. Per questo motivo, l’amministrazione si è sentita in dovere d’intervenire: “Con meno permessi potremo rivitalizzare il centro cittadino e portare avanti progetti che passano per il decoro, la pulizia e la sicurezza delle strade“.